Russia pronta all’offensiva decisiva

Dmitrij Suslov, consigliere del Cremlino, fa sapere che la Russia “mobiliterà 400mila nuovi volontari entro la fine dell’anno e sarà pronta a lanciare una vera offensiva".

Dmitrij Suslov, consigliere del Cremlino, fa sapere che la Russia “mobiliterà 400mila nuovi volontari entro la fine dell’anno e sarà pronta a lanciare una vera offensiva“.

Russia: cosa ha dichiarato Dmitrij Suslov?

Nel corso di una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, Dmitrij Suslov, consigliere del Cremlino, ha dichiarato che non si aspetta nulla sul fronte negoziale entro il 2023. Secondo Suslov siamo alla vigilia di una grossa offensiva Ucraina, che avrebbe come obiettivo il mare di Azov. Gli ucraini mirerebbero a tagliare il collegamento con la Crimea. Per Suslov l’Occidente avrebbe forte interesse alla vittoria ucraina, sia per ragioni politiche che militari. Qualora l’offensiva Ucraina fallisse, il consigliere del Cremlino fa sapere che la Russia potrebbe lanciare la sua offensiva decisiva.

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L’offensiva russa

Suslov sottolinea che ci sono zero probabilità di avviare negoziati. Per il consigliere del Cremlino l’Occidente non permetterà all’ucraina di prender parte ad alcun negoziato prima dell’offensiva in Crimea. Se l’offensiva avrà successo, allora la situazione sarà propizia e si potrà avviare un negoziato. Se l’attacco ucraino dovesse fallire, sarà la Russia a contrattaccare in autunno e a non consentire alcun negoziato prima della controffensiva.