Sava – Degrado e problemi igienico-sanitari (Foto)

La foto-denuncia del giornalista-ambientalista Mimmo Carrieri

La foto-denuncia di Mimmo Carrieri

Il 31 agosto veniva deliberato – attraverso la Delibera di Giunta n.102 Indirizzo Politico – l’allontanamento dei piccioni mediante <<FALCHI ADDESTRATI>>; tale incarico veniva, altresì, affidato al Responsabile della 6^ Area Vigilanza dott.ssa Luigina Soloperto, la quale avrebbe dovuto attuare il progetto “con le modalità di selezione del servizio di falconeria“.
Tale progetto – esordisce il giornalista-ambientalista, Mimmo Carrieri – resta solo nelle intenzioni. La presenza dei colombi in continua proliferazione, determina problemi anche di carattere igienico–sanitario, di tutela dei luoghi e dei monumenti in ambito urbano, settore le cui competenze necessariamente rimangono in carico alle amministrazioni comunali e alle autorità sanitarie.

 

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E’ bene ricordare che, il “guano” dei piccioni è responsabile dei danni di corrosione alle strutture e di un forte degrado cittadino; i luoghi dove trovano riparo (sottotetti, grondaie, balconi, volte davanzali, cornicioni), e le zone infiltrate dalla presenza di sostanze organiche (tetti, muri, supporti lignei), si popolano di agenti patogeni e parassiti derivanti dai detriti organici (gli escrementi e i resti dei volatili morti), contaminando oggetti di uso quotidiano e persino il cibo. La contaminazione fecale dell’ambiente, la polverizzazione e dispersione del “guano”, la presenza di nidi negli edifici, causano danni talvolta grave e sono occasione di diffusione e di contagio di malattie infettive all’uomo. A tal proposito alcuni Comuni limitrofi (vedesi il Comune di Maruggio) al fine di tutelare l’ambiente e la salute pubblica, ha adottato il metodo “BIRD CONTROL” ottenendo l’allontanamento dei volatili.

 
Il “Bird Control – spiega Carrieriè un metodo ecologico che permette la dissuasione dei volatili mediante l’uso dei rapaci addestrati e preparati, si tratta quindi di una tecnica (efficace) non di predazione, bensì, di pura e semplice dissuasione finalizzata all’allontanamento della specie di uccelli molesti e indesiderati.
Poiché tale controllo è motivato, soprattutto, da ragioni igienico-sanitarie. Il Sindaco – conclude – quale autorità sanitaria locale, è chiamato a mettere in atto i provvedimenti necessari ai fini della tutela dell’ambiente e della salute pubblica“.

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