Shireen Abu Akleh: Al Jazeera ottiene le immagini del proiettlie che ha ucciso la giornalista

L'emittente qatariota conferma le impressioni iniziali

La televisione Al Jazeera, una delle più autorevoli di tutto il Medio Oriente, ha confermato di aver ottenuto le immagini del proiettile che ha ucciso la giornalista palestinese Shireen Abu Akleh. Secondo le fonti dell’emittente il proiettile di calibro 5,56 millimetri è di produzione americana ed è compatibile con quelli posseduti dall’esercito israeliano.

Al Jazeera conferma dunque le impressioni di molti. E cioè che la morte della giornalista sia dovuta ad una azione precisa dei reparti coordinati da Tel Aviv.

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Shireen Abu Akleh: da dove proveniva il proiettile che ha ucciso la giornalista?

Le informazioni possedute dall’emittente confermano come detto alcune impressioni già valutate a fine maggio. Tuttavia, non è mai stata fatta una perizia indipendente ed imparziale per scoprire da dove provenisse effettivamente il proiettile. Gli israeliani hanno ribadito che non ci sarebbero i motivi per farlo; i palestinesi al contrario temono insabbiamenti durante le ricerche.

La giornalista era stata uccisa lo scorso 11 maggio mentre documentava la situazione dei profughi palestinesi presenti a Jenin, Cisgiordania, una delle località controllate dall’esercito israeliano. Shiren Abu Akleh non era una giornalista qualunque. Era una delle firme più importanti di Al Jazeera e da anni era impegnata a raccontare la situazione tragica vissuta dai suoi connazionali.