Prima di partire per un viaggio in aereo, è consigliabile controllare lo stato della carta di identità, non solo per quanto concerne la scadenza ma anche per verificare se è rotta, poco leggibile o addirittura rotta in due parti. Infatti, è bene sottolineare che una carta di identità particolarmente rovinata può non essere ammessa come documento di viaggio, e di conseguenza il personale di controllo potrebbe negare l’imbarco.
Pertanto, all’atto della prenotazione di un viaggio aereo, si consiglia di provvedere alla sostituzione del documento danneggiato, presentando un’apposita richiesta all’anagrafe del comune con largo anticipo. Ma come si può risolvere il problema se il viaggio è imminente e non si ha abbastanza tempo?
Quali sono le soluzioni per partire
In alcuni casi, è possibile viaggiare con documenti alternativi, ma dipende dalla destinazione e dal tipo di volo. Per documenti alternativi, in caso di volo nazionale, si intendono la patente di guida, la patente nautica, altre tessere di riconoscimento con fotografia e timbro rilasciate da una pubblica amministrazione ma anche il porto d’armi ed il libretto di pensione. Per i voli internazionali, invece, il passaporto. Pertanto, è consigliabile informarsi preventivamente presso la compagnia aerea. Oppure, è possibile tentare di recuperare la carta di identità strappata applicando del nastro adesivo trasparente.
Se invece il volo parte dall’aeroporto di Fiumicino, a Roma, è possibile ricorrere allo sportello “Carta di identità al volo” che provvede al rilascio di un duplicato in caso di carta di identità non solo deteriorata ma anche scaduta o smarrita. Tale servizio è erogato per i passeggeri che devono partire entro 7 giorni, e si dà priorità a coloro che hanno una partenza più imminente. L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 15.30, mentre il sabato dalle 8.30 alle 12.30. Per presentare richiesta è necessario munirsi di 3 fototessere, della carta di identità rotta oppure della denuncia di smarrimento.