Il presidente americano Donald Trump e il nord coreano Kim Jong-un si sono incontrati questa mattina alle ore 9 (le 3 in Italia) all’hotel Capella sull’isola di Sentosa a Singapore. I due leader si sono incontrati su un patio dell’Hotel, completo di tappeto rosso e di bandiere dei due Paesi sul fondo: dopo un breve scambio diretto di saluti, i due leader si sono mostrati ai flash dei fotografi e alle telecamere per immortalare lo storico momento.
Entrambi hanno firmato un documento comune che prevede la de-nuclearizzazione della Corea del Nord, impegnandosi entrambi quindi a “lavorare verso la completa denuclearizzazione”.
Trump ha affermato “Kim vuole la denuclearizzazione e la pace più di me, sa che sarà un bene per il suo popolo. Abbiamo sottoscritto un documento di ampio respiro, credo che lui onorerà gli impegni”, ha sintetizzato Trump al termine del vertice. “Kim darà il via al processo appena tornato in Corea”.
Abbiamo avuto un incontro storico, abbiamo deciso di lasciarci il passato alle spalle, il mondo vedrà un importante cambiamento“. Sono le prime dichiarazioni del leader nordcoreano Kim Jong-un poco prima della firma del documento. “Vorrei esprimere gratitudine al presidente Trump per aver fatto accadere questo incontro“, ha aggiunto Kim. Il contenuto del documento sulla denuclearizzazione – che il presidente Usa ha definito “alquanto completo” – non è stato reso noto nei dettagli
.Alla riunione, dedicata alla questione del nucleare, hanno preso parte anche il segretario di Stato Mike Pompeo, il capo di gabinetto John Kelly e il consigliere sulla Sicurezza nazionale John Bolton. Da parte nordcoreana c’erano il braccio destro del leader Kim Yong-chol, il ministro degli Esteri Ri Yong-ho e Ri Su-yong, presidente della Commissione diplomatica della Suprema assemblea del popolo.