Le vittime accertate del violento terremoto di magnitudo 7 che ha colpito Grecia e Turchia venerdì al momento sarebbero 19. Secondo le ultime informazioni dalle autorità locali i feriti sarebbero oltre settecento.
Smirne la citta più colpita
A essere più colpita è stata la città di Smirne in Turchia, che ha subìto numerosi danni ed è una tra le città più popolose, 4 milioni di abitanti. Inoltre nella zona del porto si è verificato uno tsunami provocato dal terremoto che ha allagato negozi e ristoranti. Mentre in Grecia le vittime sono due, entrambe sull’isola di Samo, anch’essa colpita dallo tsunami e poco distante dall’epicentro del sisma.
Il sisma, durato 45 secondi, è stato registrato a una profondità di 16,5 km nel mar Egeo. Il terremoto è stato avvertito anche a Creta e nella capitale greca Atene, così come a Istanbul e Bursa che però non hanno riportato danni. A Smirne sono stati inviati oltre 3mila soccorritori, diciassette gli edifici crollati o gravemente danneggiati. Fino a tardi i soccorritori hanno lavorato senza sosta per cercare di estrarre le persone vive sotto le macerie mentre si sentivano i feriti chiamare aiuto, fino ad ora una settantina le persone salvate.
Allestiti i primi centri di accoglienza
Sul posto ambulanze e mezzi di emergenza mentre le missioni di solidarietà partivano dal resto del paese. Si sono verificate altre scosse di assestamento, oltre cento, e nelle prossime settimane si prevedono altre scosse. Proprio per questo si stanno allestendo i primi centri di accoglienza. Molte persone hanno dormito all’aperto o in tenda sia nell’isola di Samo che in Turchia.
Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha espresso solidarietà e vicinanza alla Turchia mettendo da parte la controversia che i due paesi hanno da molto tempo per via delle trivellazioni nel mediterraneo. Ha scritto su twitter “Ho appena chiamato il presidente Erdogan per offrire le mie condoglianze per la tragica perdita di vite causata dal sisma che ha colpito entrambi i nostri Paesi. Qualunque siano le nostre differenze, questi sono tempi in cui i nostri popoli devono stare uniti“. Ha risposto Erdogan “Due vicini che mostrano solidarietà in tempi difficili ha più valore di molte cose nella vita“.