Stati Uniti: a Buffalo un diciottenne ha ucciso dieci persone in un supermercato

Tragedia nello stato di New York. A Buffalo dieci persone sono state uccise da un ragazzo di 18 anni, Payton Gendron, entrato in un supermercato. La maggior parte delle vittime erano persone afroamericane; e per questo oltre al reato di omicidio plurimo la polizia di Buffalo ha avviato indagini per crimini di odio e per motivi razziali.

Gendron ha inoltre documentato il massacro mediante una live su un famoso sito di streaming nel quale si vede il fucile utilizzato con su scritto una frase antirazzista.

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Buffalo, l’FBI indaga sul passato dell’aggressore del supermercato

L’attacco è avvenuto la mattina del 14 maggio e ha visto protagonista un ragazzo diciottenne che con un’arma da fuoco di grosso calibro si è messo a sparare alla clientela del supermercato. Con una mascherina sul volto e indossando un vestito bianco ha ucciso sul colpo dieci persone afroamericane. I proiettili ne hanno ferite poi altre undici. La polizia della città ha circondato il negozio costringendo l’aggressore a deporre la armi e a consegnarsi alle forze dell’ordine.

Il ragazzo è stato già convocato in tribunale dichiarandosi non colpevole; tuttavia, secondo le leggi americane rimarrà in carcere fino alle prossime udienze fissate dal giudice di Buffalo, le quali devono essere ancora definite.