Svezia: nessun lockdown né obbligo di mascherina ma i contagi aumentano

La Svezia ha deciso di seguire una strategia diversa dagli altri paesi, nessun obbligo di mascherina e nessun lockdown, le attività restano aperte

La Svezia ha deciso di non seguire le regole che hanno adottato gli altri paesi per fronteggiare la pandemia di covid ovvero il parziale lockdown e l’uso della mascherina. L’epidemiologo Anders Tegnell l’ideatore della novità di lasciare tutto aperto che però non sembra funzionare, sostiene di non temere la seconda ondata di covid ma i dati parlano chiaro.

Svezia, aumento dei casi

Nell’ultima settimana si sono registrati oltre 4.500 contagi e lo scorso 15 ottobre si è arrivati al record di mille contagi in 24 ore anche se i decessi restano contenuti, 5.900 morti su un totale di 103 mila infezioni. Ma in confronto agli altri paesi europei come la Finlandia, la Norvegia e la Danimarca, la Svezia ha più decessi.

Niente obbligo di mascherina

Le regole dettate dal governo svedese sono le stesse di marzo ovvero mantenere la distanza necessaria, lavare le mani, vietati gli assembramenti con oltre 50 persone e rinunciare ai viaggi se non per lavoro e necessità. Ma non vi è l’obbligo della mascherina né tanto meno la chiusura di negozi e ristoranti che sono rimasti sempre aperti. Unica accortezza riguarda gli anziani, gli ultra sessantenni, ai quali è stato richiesto di rimanere a casa.

Per quanto riguarda le scuole le chiusure sono state al minimo, in caso di contagio solo gli adulti sono obbligati all’isolamento ma non i ragazzi che continuano ad andare a scuola. Inoltre il periodo di quarantena che normalmente è di 14 giorni in Svezia è soltanto di 7 giorni perché, secondo i medici, il rischio di diffondere il virus nella seconda settimana è basso.

Un nuovo lockdown causerebbe problemi alle persone deboli

L’idea controcorrente della Svezia è stata attuata per proteggere i gruppi a rischio e per non affollare i posti in terapia intensiva. La Svezia è preoccupata perché a parer loro un nuovo lockdown causerebbe morti per alcolismo e psicosi per le persone più deboli. Insomma il governo svedese ha dato solo consigli senza imporre divieti. In giro per le città si legge “Lavora a casa, se puoi. Non utilizzare mezzi di trasporto pubblico, se non devi. Vai al lavoro in bicicletta! Fallo per tua nonna!”.

Ma se i contagi aumenteranno ancora spiega, lo stesso epidemiologo Tegnell, la Svezia potrebbe introdurre l’uso della mascherina e le chiusure per almeno due o tre settimane.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura