Taranto…ribellati!

Tagli, censure, omissioni e bavagli agli interventi dei tarantini

Interviste tagliate e docu-film pro Ilva

A seguito della “triste e amara realtà” vissuta lunedì scorso nel capoluogo ionico e alla decisione deliberata dalla massima assise cittadina che ha, così, disposto di chiudere le scuole del quartiere Tamburi; i Genitori Tarantini provano a chiedere Giustizia e lo fanno con ogni mezzo possibile.

 

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Purtroppo, far sentire la loro voce sembra essere, quasi, un’audace impresa degna di essere paragonata alle “Dodici fatiche di Ercole”, poiché, nonostante vi siano state delle video-interviste riprese da emittenti televisive nazionali, le dichiarazioni rilasciate dagli stessi sono state, sfortunatamente, tagliate.

 

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A tal proposito, uno dei membri dell’associazione “Genitori Tarantini” riferisce quanto segue: “Oggi a Taranto, dopo la tragedia di lunedì scorso, sarà celebrato, osannato e lodato in pompa magna all’interno dell’aula magna dell’Università in città vecchia, il docufilm di “Mellone” 3×8. Un vero spot “pro Ilva” che nulla ha di vero. Questo è – viene esplicato – vergognoso. Bisognerebbe essere lì per gridare il nostro BASTA!“.

 

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Ma ciò che fa maggiormente riflettere è il fatto che ci siano stati dei “tagli, censure, omissioni e bavagli ai loro interventi“. Un’azione riprovevole descritta, dagli stessi Genitori, come quanto segue: “Questa è mancanza di rispetto verso i cittadini, i malati e i nostri morti“.