Terremoto in Val Venosta

Paura ma nessun danno

Terremoto in Val Venosta, un sisma di magnitudo 2.8 è avvenuto, ieri, giovedì 10 gennaio in serata, alle 19.42, a 2 chilometri da Moso in Passiria in provincia di Bolzano. Il sisma è stato registrato dall’Ingv a una profondità di 13 chilometri.

Per fortuna non sembra che ci siano danni a cose o persone ma la paura è stata tanta e i centralini dei Vigili del Fuoco sono stati subissati dalle chiamate; molti sono andati in strada per paura di restare nella propria abitazione. Alcuni hanno richiesto dei controlli per essere più sicuri, tutta la provincia autonoma di Bolzano è rimasta davvero con il fiato sospeso.

Avvertimento via Twitter

L’Ingv prontamente ha riportato l’allarme su Twitter, invitando i cittadini alla calma per evitare che ci fossero scene di panico assolutamente inutili che creno solo disagi e paura ingiustificata.

In ogni caso per una scossa abbastanza lieve come questa non si creano particolari danni, anche se “il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’Ingv nel distretto sismico delle Alpi-Retiche”. La zona continua ad essere monitorata molto attentamente perché c’è sempre la paura di un’altra scossa di assestamento e gli uomini dei Vigili del Fuoco stanno facendo i rilievi del caso.

Terremoto anche in Turchia

Un altro terremoto di magnitudo 4.8, secondo l’istituto sismologico europeo Csem, si è verificato alle 18.24 (19.24 ora italiana) in mare, a un centinaio di chilometri dall’isola di Creta, in Grecia e a circa 400 da Izmir, in Turchia.

Non si sa se i due episodi sismici siano collegati, ma anche in Turchia come nel caso della Val Venosta c’è stato un movimento della terra di tipo sussultorio che ha molto spaventato la popolazione.

Anche nel caso della Turchia comunque non sono stati registrati danni a cose o persone, solo una paura molto grande. Anche qui continuano i rilievi per capire cosa abbia provocato il terremoto.