Truffa del biologico, intervento dei Carabinieri del NAS

Sequestrati prodotti che rischiavano di finire sulla tavole di ignari consumatori

I Carabinieri del NAS hanno effettuato controlli, perquisizioni e sequestri sventando sul nascere una vera e propria truffa ai danni di tutti i consumatori di prodotti biologici certificati. La filiera produttiva del biologico è molto delicata e viene accuratamente protetta proprio per evitare truffe e raggiri a tutto danno dei consumatori.

La moda dei prodotti bio è ormai consolidata e sono sempre di più le aziende che propongono ai loro clienti questo tipo di prodotti. Poche aziende disoneste rischiano con i loro comportamenti scorretti di mettere in crisi tutta quelle aziende oneste che credono davvero nei prodotti biologici come simbolo di uno stile di vita più sano e più in armonia con l’ambiente e la natura.

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Le regole sui prodotti bio sono molto rigide e severe perché il biologico vuole dire non usare pesticidi e diserbanti, lasciare che si compia la naturale crescita del prodotto, rispettare la stagionalità, scegliere fornitori a chilometro zero e tanto altro. Viste tali regolamentazioni la tentazione di fare i furbi è sempre dietro l’angolo e non si può transigere con chi gioca con la salute dei consumatori.

I sequestri del NAS dimostrano che no bisogna mai abbassare la guardia per quanto riguarda il rispetto dei diritti e della salute dei consumatori, in modo particolare di coloro che scelgono il biologico per migliorare il proprio stile di vita. I sequestri hanno riguardato ben 100 tonnellate di cibo bio irregolare, 1.500 confezioni di alimenti che non potevano essere immessi sul mercato a causa di gravi irregolarità nell’etichettatura, nella tracciabilità e per ragioni igieniche e di scadenza.  Sono state anche accertate 31 irregolarità presso altrettante aziende ed esercizi commerciali, in tutto 49 violazioni amministrative contestate, per un ammontare complessivo di 55 mila euro di sanzioni.

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Questi numeri sono solo una piccolissima parte di tutto l’impegno che il NAS dei Carabinieri mette ogni giorno nella sua lotta alla contraffazione ed alla vendita di prodotti alimentari non idonei perché scaduti o conservati male.