Ucraina, Zelensky introduce sanzioni contro 118 cittadini russi

Tra i sanzionati vi è anche il regista Nikita Mikhalkov

Nuove sanzioni del governo ucraino nei confronti di alcune personalità di nazionalità russa, in particolare facenti parte del mondo del cinema e della cultura. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che introduce nuove sanzioni nei confronti di numerosi registi e uomini del mondo spettacolo russo.

Il documenti, pubblicato nella giornata di ieri nel sito del governo ucraino, prende di mira soprattutto Nikita Mikhalkov e altri 118 uomini appartenenti al circuito dello spettacolo che, secondo Kiev, veicolano la propaganda di Mosca.

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In passato altre sanzioni sono state introdotte nei confronti di altri nomi illustri come la cantante lirica Anna Netrebko, il filosofo Alexander Dugin, il direttore generale del gruppo mediatico Rossiya Segodnya Dmitry Kiselyov, il caporedattore del canale televisivo RT (ex Russia Today) Margarita Simonyan e altri politologi, cantanti e attori. L’elenco comprende anche diversi cittadini ucraini che si sono opposti alle politiche di Kiev soprattutto dal 2014 in poi.

Le sanzioni firmate da Zelensky includono il blocco dei conti bancari, la sospensione degli obblighi economici e finanziari, la cessazione degli scambi culturali e della cooperazione, il divieto di ingresso in Ucraina e la revoca dei premi statali ucraini. Queste restrizioni avranno una durata complessiva di dieci anni dalla firma del decreto.