Quello che è successo ieri è come una vera e propria rivoluzione per la politica altoatesina. Dopo anni e anni di potere del partito Svp, adesso tocca alla Lega prendere il potere visto il partito nella città di Bolzano balza addirittura al primo posto con il 30,5 per cento.
Di solito le elezioni erano la conferma della Svp, tradizionalmente legata ai partiti di governo, mentre ieri il partito di lingua tedesca non arriva al 13,8; un risultato molto deludente.
La vera vincitrice della tornata elettorale è la Lega, mentre il Movimento cinque stelle è praticamente irrilevante ed è quasi sparato dalle zone altoatesine.
Si cercano alleanze
Svp e Lega potrebbero cercare una alleanza per governare in Alto Adige ma sono troppo diversi e difficilmente potranno trovare un accordo. Svp è infatti tradizionalmente un partito filo europeo in chiavi autonomista, nel tentativo di creare una macroregione Tirolese, mentre la Lega si conferma «sovranista» e finora qualsiasi tentativo di dialogo è andato molto male.
E’ proprio l’Unione Europea che è il principale terreni dello scontro: se la Svp vuole collaborare per cercare soluzioni condivise, la Lega è un partito che a cuore prima gli interessi altoatesini poi gli altri e inoltre non vuole rispettare alcune regole di Bruxelles che ritiene anti italiane e punitive.
Gli scrutini della Provincia di Trento
Saranno decisivi oggi gli scrutini del voto sulla provincia di Trento, per anni governata dalla sinistra e, secondo le previsioni, destinata a finire nelle mani di Salvini. Infatti anche se i risultati della provincia di Trento non sono ancora definitivi, ormai in Alto Adige è finito quel legame con la sinistra che si teneva dalla fine dopo guerra e sembrava intoccabile.
La voglia di più nazione e meno Unione Europea è arrivata forte e chiara anche in Alto Adige, segno che l’europeismo sta crollando perché tante crisi sono state gestite male e senza ascoltare quello che avevano da dire i cittadini.