Usa: ondata di gelo polare 21 vittime

Strade invase dal ghiaccio, le autorità "restate a casa"

L’America in queste ore è ostaggio del grande freddo. I venti freddi sospinti dal vortice polare hanno fatto scendere le temperature fino a 40 gradi sotto lo zero uccidendo 21 persone.

Inverno da record nel Michigan

Un’inverno cosi rigido non si ricordava dal 1985, le regioni più colpiti sono il Midwest, al confine col Canada, e  negli stati del Michigan, del Minnesota e dell’Illinois. Le autorità locali hanno lanciato appelli alla popolazione riguardo l’uso del riscaldamento, c’è il rischio di un esaurimento delle scorte con l’impossibilità per i mezzi di raggiungere molte zone completamente sommerse dalla neve ghiacciata.

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Strade ghiacciate e impraticabili

A Chicago e Detroit il gelo ha ricoperto ogni cosa, chiuse scuole e uffici pubblici, anche in diverse aree della costa orientale degli Stati Uniti. Oltre 90 milioni di americani devono quindi fronteggiare temperature minime che partono dai -17, ma che sono arrivate a toccare anche i -30C°. Un gelo polare che, quando si aggiunge il raffreddamento provocato dal vento, arriva a fare registrare una temperatura percepita di addirittura -50 gradi.  Tra le vittime anche un ragazzo morto assiderato nel proprio garage di Milwakee, è uno studente trovato morto dietro  il campus dell’università dell’Iowa.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura