Vancouver, afroamericano ucciso dalla polizia

Il giovane era stato sottoposto a un controllo antidroga ed avrebbe aperto il fuoco contro i poliziotti

Ennesima uccisione questa notte a Vancouver. A perdere la vita, un giovane di 22 anni, padre di una bambina.

A pochi giorni dall’uccisione di Walter Wallace, il 27enne con problemi psichici al quale hanno sparato per non essersi fermato all’alt della polizia, ecco che si consuma un’altra terrificante tragedia.

Stando alle dichiarazioni della polizia, sarebbe stato il giovane ad esplodere per primo i colpi contro gli agenti, durante un controllo antidroga.

Kevin E. Jr. Peterson, questo il nome del ragazzo, era un atleta e giocatore di football. Il padre ha dichiarato di non avere idea di come e perché suo figlio possa essere rimasto coinvolto in un controllo antidroga ad opera della polizia.

Secondo quanto reso noto dell’OregonLive, Peterson è rimasto ucciso mentre era al telefono con la sua compagna.

Decine di persone si sono riversate sul luogo della sparatoria in segno di protesta. Tra di loro, anche i famigliari. Un parente della vittima ha dichiarato: “Non si hanno molte informazioni, abbiamo un lutto enorme, aveva 21 anni aveva una bambina appena nata, non sanno quello che è successo”.

Un’arma da fuoco è stata recuperata dalla scena. Verranno adesso svolte le indagini e le relative ricostruzioni per capire le dinamiche dell’accaduto.

Francesca Angelica Ereddia
Francesca Angelica Ereddia
Classe 1990, Laureata in Giurisprudenza, siciliana, una passione per la scrittura, la musica e l'arte. Per aspera ad astra, dicevano. Io, nel frattempo, continuo a guardare le stelle.