Ztl, due novità importanti: dall’anno di tolleranza a nuovi Move-In

Le zone a traffico limitato consentono spesso di evitare il traffico, ecco le importanti ultime novità che allargano le possibilità di accesso

La zona a traffico limitato è contraddistinta dalla presenza di dispositivi elettronici che monitorano l’accesso dei veicoli. L’ingresso è consentito a veicoli motorizzati autorizzati, mediante specifici pass o l’acquisto di un ticket d’ingresso. Questo può includere veicoli per persone con disabilità o chi accompagna passeggeri vulnerabili. Inoltre, l’accesso è concesso a veicoli elettrici a zero emissioni e ibridi, contribuendo così a ridurre l’inquinamento atmosferico e il problema dello smog.

Prima novità: l’anno di tolleranza

I giornali online stanno riportando importanti sviluppi riguardo alle Zone a Traffico Limitato, mirando a mitigare il problema dell’inquinamento, motivo di preoccupazione per molti comuni. Tra le diverse novità, emerge la possibilità di un anno di tolleranza per il transito attraverso i varchi attivi senza incorrere in multe. Questa opportunità sarà estesa a veicoli specifici, principalmente quelli Euro4 Diesel ed Euro3 a benzina. Per rendere questa agevolazione effettiva, saranno apportate modifiche ai dispositivi di controllo attuali.

L’introduzione di Move-in sempre più estesa

Move-in, un dispositivo simile al telepass, consente l’accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) per veicoli non conformi alle norme. Il sistema, inizialmente introdotto in Lombardia e successivamente adottato in altre regioni, monitora il veicolo tramite GPS, registra chilometri percorsi e modalità di guida, concedendo bonus per condotte virtuose. Gli utenti hanno un limite di chilometri stabilito dalla regione di appartenenza.

Move-in non si applica alle restrizioni d’emergenza. Il dispositivo offre un controllo avanzato, ma il costo è di circa 30 euro per l’installazione iniziale e 20 euro negli anni successivi. Questa tecnologia mira a una circolazione più sostenibile. Tra le ultime città ad aver introdotto Move In c’è Roma, ma un sistema simile che premia l’ingresso di veicoli non inquinanti, era stato già adottato da diverse regioni come Lombardia, il Veneto, diversi comuni del Lazio.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter