Addio ansiolitici : il latte favorirebbe il sonno.
A dimostrarlo è una ricerca coreana condotta dall’ Uimyung Research Institute for Neuroscience pubblicata sul “Journal of medicinal food” e sul “Telegraph”.
Questo studio dimostra sia la veridicità di quando ci è stato tramandato dai nostri nonni: bere un bicchiere di latte caldo prima di andare a dormire favorirebbe il sonno; ma mette in evidenza, anche che la bevanda, assunta di notte, ha gli stessi effetti sedativi delle benzodiazepine.
Ma veniamo allo studio: i ricercatori hanno cercato di valutare gli effetti della bevanda su due gruppi di topi, alimentati in modo differente.
I risultati sono stati sorprendenti: il comportamento degli animali, posti su un cilindro rotante per venti minuti e nutriti con latte munto di notte, era differente da quelli alimentati con latte munto di giorno o con benzodiazepine ( acqua e diazepam).
Infatti, si è notato, che, gli animali alimentati con latte “notturno”rimanevano meno in equilibrio rispetto agli altri.
I ricercatori,inoltre, hanno evidenziato anche, che l’effetto del latte munto di notte è molto simile a quello delle benzodiazepine.
Come si spiega tutto questo? Il latte, quando viene munto di notte, presenta una maggiore quantità di melatonina, ormone implicato nella regolazione del ciclo sonno- veglia e di triptofano, amminoacido essenziale che nell’organismo è a sua volta trasformato in serotonina e melatonina.