L’organizzazione “Essere Animali” tramite un suo investigatore ha lavorato sotto copertura per scoprire cosa avveniva in un allevamento di pecore, il più grande d’Italia.
Ha lavorato sotto copertura e documentato tutto ciò che accadeva
L’allevamento preso in considerazione è quello di Brescia, che ospita 5000 animali. Grazie all’aiuto di una telecamera nascosta e lavorando come operaio per un periodo è riuscito a documentare quello che accadeva.
Tra le situzioni più brutali parti continui grandi quantità di latte per ogni animale.
Animali maltrattati
L’investigatore ha poi raccontato, alla fine del suo periodo sotto copertura, quello che gli veniva detto dal suo “capo” all’interno dell’allevamento. Gli veniva riferito che doveva mungere velocemente ma senza recare danno all’animale altrimento avrebbe speso troppi soldi per curarlo.
Ma ha raccontato anche di scene in cui gli animali venivano percossi con tubi o trattati non in maniera adeguata. L’investigatore ha raccontato anche che le pecore venivano trattate come una catena di montaggio, facendole riprodurre molto velocemente.