Il prezzo delle automobili in Italia cresce nei primi sei mesi del 2021. Secondo la ricerca effettuata dall’Osservatorio Autopromotec basata sui dati Istat, i prezzi delle auto nuove sono aumentati in media del 2,8% rispetto ai primi sei mesi del 2020, mentre quelli delle auto usate hanno registrato appena uno 0,3% in meno. A giocare un ruolo fondamentale è stata l’introduzione degli incentivi governativi per l’acquisti di nuovi veicoli che ha stimolato la ripresa della domanda.
Automobili usate, i dati
L’acquisto di un’auto usata sembra essere tra le alternative preferite dagli italiani specialmente a seguito della crisi economica post pandemica che ha portato allo stanziamento di incentivi presenti nel decreto Sostegni bis.
Secondo l’indagine svolta dalla società di consulenza Areté, 4 italiani su 10 sono intenzionati ad acquistare un’auto usata. Il 34% di questi riferisce che si tratta di una preferenza dovuta al prezzo più basso, mentre il 22% sceglierebbe un’auto usata per passare ad una categoria superiore rispetto a quella del veicolo attuale, contenendo naturalmente le spese.
Concludere un buon affare nell’acquisto di un’auto usata non è semplice, ma il primo passo è senza dubbio quello di rivolgersi a una concessionaria. I piazzali dei rivenditori presentano numerose vetture usate, ma è bene tenere presente che bisognerà trattare con un esperto della vendita. Per cui, prima di cimentarsi nella trattativa è bene effettuare delle ricerche online così da capire a grandi linee il prezzo del veicolo usato che si intende acquistare.
Se dall’altra parte troviamo un venditore che non demorde, è possibile chiedere l’aggiunta di accessori al prezzo, così da avere già dei ricambi per i pneumatici.
Consigli su come evitare le truffe
Non sempre quando si decide di acquistare un’auto tutto va a buon fine, tutt’altro, è bene accertarsi della veridicità di alcune offerte online. Come farlo? Si consiglia, in primis, di non prendere in considerazione gli annunci con prezzi troppo bassi e di fare attenzione al contachilometri dell’auto.
La truffa relativa alla diminuzione dei chilometri, infatti, è quella che va per la maggiore in questo settore; basterà una lettura approfondita dei tagliandi.
Se si ha la possibilità, poi, sempre meglio vedere l’auto di persona con largo anticipo rispetto al momento dell’acquisto, così da verificare il suo funzionamento nel complesso, provandola sul posto.
Si suggerisce anche uno sguardo approfondito alla carrozzeria, per evitare di accorgersi troppo tardi della comparsa di eventuali piccoli danni. Per non lasciare nulla da parte e procedere all’acquisto della propria auto in sicurezza, infine, soprattutto per i meno esperti, è preferibile affidarsi a dei servizi specializzati presenti in tutta Italia, che propongono annunci sicuri e reali. Si può fare riferimento, ad esempio, ad alcuni siti relativi alla vendita di auto usate a Bologna, che permettono di effettuare una ricerca mirata della propria vettura ideale, attraverso l’utilizzo di filtri. In questo modo, sarà più semplice individuare la macchina capace di rispondere alle proprie esigenze.
Incentivi e alternative utili
Tra le novità contenute all’interno del decreto Sostegni bis, accanto all’ecobonus per i veicoli a ridotte emissioni, vi è un bonus fino a 2.000 euro per l’acquisto di auto usate.
Bisogna però specificare che si potrà usufruire dell’agevolazione solo in caso di rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 1° gennaio 2011 o, in alternativa, con più di 10 anni nel periodo di vigenza dell’agevolazione. Inoltre, lo sconto previsto per chi compra auto usate corrisponde ad un minimo di 750 euro fino ad un massimo di 2.000 euro; l’importo sarà calcolato in base alle emissioni di CO2.
Infine, all’interno di questo scenario, è importante precisare che esistono alternative all’acquisto che presentano numerosi vantaggi dal punto di vista economico, come il noleggio a lungo termine. La tempistica del noleggio va dai 24 ai 72 mesi e permette di unire i vantaggi di questo servizio a quelli dell’usato. Da una parte i costi saranno abbattuti, dall’altra non si avranno spese di manutenzione o assicurative. Persino alla revisione ci pensa la società di noleggio, per cui i pensieri per chi guida si riducono al minimo.