Catanzaro – una scossa di magnitudo 4 si è registrata questa mattina intorno alle 8, secondo l’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, precisamente alle ore 8.11. L’epicentro è a Caraffa di Catanzaro, a pochi km dal capoluogo. Fortunatamente dopo i primi riscontri non sembrano esserci feriti o danni alle abitazioni.
La scossa ha avuto un ipocentro a 27 km di profondità e la protezione civile del territorio ha provveduto ad evacuare le scuole, ma solo in via precauzionale, così come il tribunale di Catanzaro.
[STIMA #PROVVISORIA] #terremoto Mag tra 3.7 e 4.2 ore 08:11 IT del 07-10-2019, prov/zona Catanzaro #INGV_23231121 https://t.co/QSEAqeg269
— INGVterremoti (@INGVterremoti) October 7, 2019
Preoccupazione tra la gente di Catanzaro e Cosenza
La gente, preoccupata, si è recata in strada fuggendo dalla propria abitazione. Inoltre, la scossa non è stata avvertita solo dalla provincia di Catanzaro ma anche in quella di Cosenza, come testimoniano molti post sui social scritti nei minuti successivi al sisma.
Su twitter basta cliccare su #terremoto per leggere la preoccupazione dei Calabresi: “raga che paura mi è tremato tutto e non ci stavo credendo” e ancora: “Mi è tremato il pavimento sotto i piedi“.
Cosa fare in caso di terremoto
Gli esperti suggeriscono delle buone pratiche da adottare in caso di terremoto. In primis è fondamentale non farsi prendere dal panico ma cercare di essere razionale per evitare di travolgere persone e creare più danni.
In caso si avverta la scossa in un luogo chiuso, occorre ripararsi in un vano porta inserito in un muro portante, sotto ad un tavolo resistente o sotto al letto. Bisogna uscire solo al termine della scossa, per evitare di esser colpiti da calcinacci e altri materiali.
Se ci si trova all’aperto è invece fondamentale allontanarsi da luci, lampioni e linee elettriche, poiché cadendo potrebbero essere altamente pericolosi.
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