Coronavirus: passo importante verso il vaccino. Scienziati hanno creato la mappa atomica 3D

La nuova mappatura del virus permette di creare vaccini e trattamenti antivirali

Nuova svolta nella lotta contro il Coronavirus. Mercoledì gli scienziati americani hanno annunciato di aver creato una mappa in scala atomica 3D per il nuovo Coronavirus.

Coronavirus, mappa atomica 3D

Si tratta della mappa del nuovo coronavirus che intacca e infetta le cellule umane. Rappresenta un’ importante svolta per lo sviluppo di un vaccino e di altri trattamenti. Intanto il bilancio delle vittime in Cina continua ad aumentare le vittime sono oltre 2000 con 74.185 casi di infezione dall’inizio di dicembre da quando è apparso per la prima volta il virus.

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Proteina Spike

I ricercatori dell‘Università del Texas ad Austin e del National Institutes of Health hanno studiato il codice genetico del virus cosi da sviluppare un campione chiamato proteina spike. Attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale ( una microspia elettronica criogenica) hanno creato un’ immagine in 3d della proteina Spike. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Science.

Lo scienziato Jason McLellan, a capo della ricerca ha detto Spike è l’antigene che vogliamo introdurre negli umani per innescare la loro risposta immunitaria così da produrre anticorpi contro questo, in modo che quando vedono il virus reale, i loro sistemi immunitari sono pronti per attaccarlo”.

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Il team ha studiato anche la Sars e la Mers

Il team da molto tempo sta studiando altri membri del coronavirus tra cui la Sars e Mers. La proteina spike ingegnerizzata viene testata a sua volta come potenziale vaccino dall’NIH.

Attualmente si sta inviando la mappa 3d della sua struttura molecolare agli scienziati di tutto il mondo in modo che possano migliorarla e creare una maggiore risposta immunitaria.

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Un passo avanti verso il vaccino ma anche una cura per trattare quelli già infetti

Il modello potrà aiutare gli scienziati a sviluppare nuovi antivirali per trattare i pazienti già infetti. Grazie allo sviluppo di proteine che dovranno ​​legarsi a diverse parti della proteina Spike e impedirne il funzionamento. Il virologo Benjamin Neuman alla Texas A&M University-Texarkana ha dichiarato “questa è una struttura molto chiara di una delle più importanti proteine ​​del coronavirus – una vera svolta in termini di comprensione di come questo coronavirus entra e individua le cellule“.

La struttura mostra che sebbene lo Spike sia composto da tre proteine ​​identiche, uno si flette sopra il resto, dando effettivamente al virus una portata maggiore, un aspetto utile della struttura per lo sviluppo del vaccino è che traccia la dimensione e la posizione delle catene di molecole di zucchero che il virus utilizza in parte per evitare di essere rilevato dal sistema immunitario umano“, ha aggiunto Neuman.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura