Decreto Agosto, le novità approvate dal Consiglio dei Ministri

Nuove norme in arrivo introdotte nel decreto Agosto approvate dal Governo

Nuove novità sono state introdotte dal decreto Agosto da 25 miliardi approvato dal Consiglio dei ministri. Alcune riguardano lo sblocco dei lavoratori della cassa integrazione altri riguardano nuove quote per il reddito d’emergenza e cosi via. Ma vediamo nel dettaglio quali sono.

Tasse sospese e divise su due anni

I versamenti delle tasse e dei contributi sospesi a marzo, aprile e maggio potranno essere saldati in due anni con rate mensili da 24 anzichè quattro. Come sempre la scadenza per i pagamenti resta il 16 settembre. Inoltre è stata sospesa la riscossione delle cartelle esattoriali fino al 15 ottobre insieme alle seconde rate Imu di alberghi, cinema, discoteche oltre alla sospensione per l’occupazione degli spazi pubblici di Tosap e Cosap.

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Blocco licenziamenti e sgravi fiscali

Per quanto riguarda i licenziamenti le imprese potranno licenziare solo al termine della cassa Covid che è stata prorogata di 18 settimane o dei 4 mesi di sgravi contributi alternativi. Il blocco licenziamenti non vale per chi ha cessato l’attività, mentre sarà riconosciuta la Naspi per chi firma un accordo collettivo di uscita. Per i lavoratori del turismo e degli stabilimenti balneari ci saranno assunzioni a tempo indeterminato e tre mesi determinato con sgravi fiscali al 100%.

Sgravi fiscali al sud

Per le imprese del Sud sono previsti sgravi fiscali con un’agevolazione del 30% dei contributi dal 1 ottobre al 31 dicembre 2020. Mentre negli anni successivi sempre in accordo con la commissione europea gli sgravi dovrebbero essere del 30% fino al 2025, del 20% fino al 2027 e infine del 10%fino al 2029.

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Spiagge, condono per i concessionari

Un’altra novità riguarda il calcolo dei canoni per i concessionari delle spiagge. Una misura per ridurre il contenzioso relativo alle concessioni demaniali e marittime che si possa versare il 30% dell’importo dovuto un’unica volta oppure il 60% a rate per un massimo di 6 anni. Dal 2021 poi il canone minimo per le concessioni passerà a 369 euro a 2.500 euro.

Sostegno a ristoranti e rimborso automatico

I fondi a sostegno per i ristoranti oltre ai 400 milioni dati per chi ha registrato un calo del fatturato, nel 2021 ci sarà un’ulteriore fondo di 1,5 miliardi per il rimborso automatico il cashback pensato per aumentare i pagamento elettronici.

Proroga stato di emergenza

E’ stato prorogato lo stato di emergenza e con essa anche una quota una tantum da 400 a 800 euro in base al proprio nucleo familiare e con la possibilità di inoltrare la domanda entro il 15 ottobre all’Inps.

Sanità, scuole e infrastrutture

Il governo tende a stanziare 482,5 milioni per gli straordinari effettuati dal personale medico a causa del covid-19. Inoltre in arrivo nel 2020,800 milioni per la ricerca e lo sviluppo e l’acquisto di vaccini anti-covid.

Triplicati i bonus per baby sitter, fondo di 235 milioni. Mentre 600 milioni e 200 l’anno dall’anno prossimo al 2023 per la sicurezza di ponti e viadotti oltre alle costruzioni di nuovi ponti in sostituzione di quelli vecchi.

Fondo formazione casalinghe

Arriva un fondo per le casalinghe da 3 milioni per il 2020. Il fondo serve per formare e includere le casalinghe in attività culturali e attività sociali iscritte all’assicurazione obbligatoria. I criteri e le modalità saranno definite dal ministro delle pari opportunità entro il 31 dicembre 2020.

Aiuti per AirItaly e ecobonus auto

In arrivo un aiuto da 10 milioni per la compagnia AirItaly per l’elaborazione di un nuovo piano industriale. Ma se la compagnia non accetterà la società sarà sottoposta a liquidazione. I lavoratori AirItaly con la nuova norma avranno la cassa integrazione già prevista precedentemente, tranne se la compagnia è in liquidazione in questo caso non è prevista nessuna cassa integrazione. Mentre per i marittimi che si trovano in difficoltà sono previsti 600 euro di giugno e luglio.

Sul fronte auto il governo metterà a disposizione 500 milioni di incentivi per l’acquisto di veicoli a bassa emissione Co2.

Proroga moratorie

Le banche insieme ad altri istituti di credito hanno accolto la domanda di proroga delle moratorie che è stata estesa dal 30 settembre al 31 gennaio 2020. Invece per quanto riguarda le borse italiane resiste la norma che regolamenta il controllo dei mercati. Il provvedimento alza i poteri di Consob e aggiunge dei paletti per gli acquirenti.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura