Diversi missili russi diretti contro la città portuale di Odessa sarebbero stati abbattuti dalla difesa aerea ucraina.
Le armi lanciate dalle forze armate russe contro la città consistono in 8 missili Kalibr e 15 droni Shahed di fabbricazione iraniana.
Lo riporta il governatore della città ucraina sul proprio canale Telegram. Oleh Kiper ha riferito inoltre che i frammenti dei razzi avrebbe a loro volta provocato diversi incendi mentre le finestre di molti edifici della zona, continua sempre il governatore, sarebbero state spazzate via dall’onda d’urto delle esplosioni. In misura minore è stata colpita anche Mykolaiv, città non distante da Odessa.
Intanto la Russia rivendica di aver fermato un attacco aereo indirizzato verso Belgorod, a pochi km dal confine ucraino. Il sistema di difesa russo ha abbattuto due “bersagli in volo” diretti contro la regione, più precisamente nei pressi del villaggio di Puskharnoye. Non ci sarebbero stati danni grazie alla pronta reattività del sistema di difesa aereo, riferisce il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov. In precedenza, il governatore russo aveva accusato le forze armate ucraine di aver danneggiato un condominio e ferito una bambina di dieci anni mentre camminava per strada. Da parte ucraina non è pervenuto nessun commento né rivendicazione dell’attacco.
Polonia, arrestati due cittadini russi
“La Polonia ha arrestato due cittadini russi mentre stavano distribuendo manifesti pro Gruppo Wagner nelle città di Varsavia e Cracovia”. Lo riporta sui social il ministro dell’Interno Mariusz Kaminski il quale ha detto che entrambi sono ora in custodia e accusati di spionaggio.
Come è noto, Varsavia crede che il Gruppo Wagner potrebbe fare pressioni per un attacco contro la Polonia, ma essa ha già annunciato di voler rafforzare il proprio fronte orientale con la Bielorussia, attuale sede del gruppo dalla fine di giugno. Diversi media polacchi riferiscono che il Paese potrebbe aumentare a 10.000 il numero di soldati effettivi di stanza al confine.
All’inizio del mese il primo ministro Mateusz Morawiecki aveva avvertito che la Wagner poteva potenzialmente pianificare “azioni di sabotaggio”.