Fumetti nei musei

Fumetti nei Musei la collana di graphic novel ideata per la didattica museale, che inaugura un nuovo dialogo tra studenti e musei. L’iniziativa nasce dalla volontà di far conoscere ai ragazzi le collezioni dei musei italiani, attraverso un linguaggio inedito.

E’ stata inaugurata giovedì 12 dicembre la nuova mostra di “Fumetti nei Musei” all’Istituto centrale per la grafica di Roma. Cinquantuno albi raccontano i musei italiani attraverso l’arte del fumetto.

Fumetti nei Musei la collana di graphic novel

ideata per la didattica museale, che inaugura un nuovo dialogo tra studenti e musei. L’iniziativa nasce dalla volontà di far conoscere ai ragazzi le collezioni dei musei italiani, attraverso un linguaggio inedito.

L’obiettivo è quello di rendere la visita un’esperienza formativa e allo stesso tempo divertente.

Il progetto prende vita dall’incontro tra i direttori dei musei italiani e alcuni tra i fumettisti più celebri del panorama nazionale, che hanno raccontato le collezioni del patrimonio museale italiano, attraverso storie di fantasia, prendendo spunto da elementi storici e artistici veri. Ognuno dei 51 musei metterà a disposizione dei servizi educativi il proprio fumetto gratuitamente per diffondere la conoscenza del proprio patrimonio e favorirne la fruizione.

Fumetti nei musei è un progetto ideato e curato dall’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, realizzato in collaborazione con Coconino Press – Fandango e con il supporto di Ales Spa, del Centro per i Servizi educativi (MiBACT) e della Direzione Generale Musei (MiBACT).

I 22 volumi della prima edizione del 2018 hanno visto l’incontro tra:

La Galleria Borghese e Martoz

I Musei Reali di Torino e Lorena Canottiere

La Galleria dell’Accademia di Firenze e Tuono Pettinato

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte e Lorenzo Ghetti

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e LRNZ

I Musei del Bargello e Otto Gabos

La Galleria Nazionale dell’Umbria e Andrea Settimo

Il Palazzo Reale di Genova e Fabio Ramiro Rossin

La Galleria Nazionale delle Marche e Maicol&Mirco,

Il Parco Archeologico di Paestum e Dr. Pira

Le Gallerie degli Uffizi e Alessandro Tota

La Pinacoteca di Brera e Paolo Bacilieri

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia e Alice Socal

La Reggia di Caserta e Maicol&Mirco

Le Gallerie Nazionali d’Arte Antica in Palazzo Barberini e Paolo Parisi

Le Gallerie Estensi e Marino Neri

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Zuzu

Il Palazzo Ducale di Mantova e Sara Colaone

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e Vincenzo Filosa

Il Parco Archeologico di Pompei e Bianca Bagnarelli,

Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto e Squaz

Il Parco Archeologico del Colosseo e Roberto Grossi.

Ecco, i 29 nuovi albi e i rispettivi autori che hanno dato vita del 2019:

  • Parco Archeologico dell’Appia Antica, Roma – Gud
  • Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Roma – Federico Rossi Edrighi
  • Museo Nazionale Romano a Palazzo Massimo, Roma – Marco Corona
  • Villa Adriana e Villa D’Este, Tivoli – Eliana Albertini
  • Museo Preistorico dei Balzi Rossi, Ventimiglia – Andrea Ferraris
  • Parco Archeologico di Ostia Antica, Ostia – Fulvio Risuleo e Antonio Pronostico
  • Complesso Monumentale della Pilotta, Parma – Luca Negri
  • Parco Archeologico di Ercolano, Ercolano – Roberta Scomparsa
  • Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, Trieste – Lise e Talami
  • Museo Archeologico dei Campi Flegrei, Baia – Miguel Angel Valdivia
  • Mausoleo di Teodorico, Ravenna – Giuseppe Palumbo
  • Museo delle Civiltà, Roma – Manfredi Ciminale
  • Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, Roma – Taddei e Angelini
  • Palazzo Ducale, Gubbio – Michele Petrucci
  • Museo d’Arte Orientale, Venezia – Marco Galli
  • Museo Archeologico Nazionale “G. Asproni”, Nuoro – Alessandro Sanna
  • Museo Archeologico Nazionale, Aquileia – Emanuele Rosso
  • Museo Nazionale Etrusco, Chiusi – Pietro Scarnera
  • Villa della Regina, Torino – Lorenzo Mò
  • Museo Archeologico Metauros, Gioia Tauro – Federico Manzone
  • Castello Scaligero di Sirmione, Sirmione – Altan
  • MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo, L’Aquila -Spugna
  • Antiquarium e zona archeologica, Canne della Battaglia – Silvia Rocchi
  • Certosa e Museo di San Martino, Napoli – Pablo Cammello
  • Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”, Matera – Vitt Moretta
  • Museo Sannitico, Campobasso – Ratigher
  • Rocca di Gradara, Gradara – Mara Cerri
  • Istituto Centrale per il Restauro, Roma – Mariachiara Di Giorgio
  • Istituto Centrale per la Grafica, Roma – Giacomo Nanni

Il siti di riferimento sono:

http://fumettineimusei.it/

http://www.grafica.beniculturali.it/

https://www.facebook.com/fumettineimusei/

Informazioni utili per visitare la mostra

Sede

  • Roma, Museo dell’Istituto centrale per la grafica, via della Stamperia 6

Inaugurazione 

  • 12 dicembre, ore 15

Date di apertura della mostra

  • 12 dicembre 2019 – 16 febbraio  2020

Giorni e orari 

  • tutti i giorni ore 9,00 – 19,00

Chiusura per festività il 25 dicembre e il 1 gennaio

Ingresso libero

N.B.: Non è possibile accedere all’Istituto con bagagli, zaini e borse di grandi dimensioni. Non sono disponibili armadietti o guardaroba