L’Unione Europea non ritirerà le sanzioni imposte alla Russia per la situazione in Ucraina se Mosca e Kiev firmeranno un trattato di pace alle condizioni imposte dalla Russia, ha affermato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un suo articolo pubblicato sul Frankfurter Allgemeine.
Guerra Ucraina, parla il cancelliere tedesco Scholz
“L’effetto indiretto di questa guerra è che ha consolidato tutta l’Europa. I paesi europei hanno reagito all’aggressione russa in modo abbastanza unanime e hanno imposto sanzioni severe e senza precedenti“, ha affermato Scholz. “Sapevamo fin dall’inizio che le sanzioni sarebbero rimaste per molto tempo“.
Nel suo articolo Scholz ha anche ribadito che non sarà accettato nessun accordo di pace se questo sarà decisa secondo le condizioni di Mosca.
“Ed è anche chiaro che nessuna di queste sanzioni sarà ritirata nel caso venisse firmato un accordo di pace dettato dalla Russia“, ha proseguito. “Sarà preso in considerazione solo un accordo di pace che sia accettato dal popolo ucraino“.
“Sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario e da ogni punto di vista, da quello economico e umanitario, passando per quello finanziario e militare. Allo stesso tempo, garantiamo che la NATO non entrerà mai direttamente in guerra“, ha concluso il cancelliere Scholz.











