Il Ministero dell’Innovazione ha pubblicato su Github il codice apposito per l’applicazione Immuni, l’app creata per raccogliere dati e informazioni sui contagi del coronavirus. Il ministro Paola Pisano aveva già anticipato nelle scorse settimane il codice dell’applicazione disponibile sia su Android che iOS sviluppato da Bending Spoons e reso immediatamente disponibile in rete.
Rilasciato codice dell’app Immuni
L’app gratuita aperta a tutti, funziona con il bluetooth. Il 20 maggio Apple insieme a Google hanno rilasciato la loro interfaccia con la notifica di un contatto a rischio sempre basato sul bluetooth che consuma poca batteria e consente una maggiore comunicazione anche a distanza. Questo sistema di comunicazione permette di comunicare tra i vari dispositivi registrando i dati e cambiando periodicamente lo pseudonimo per far si che la privacy e la sicurezza non manchino.
Sistema di notifica che avverte del rischio
Apple e Google hanno deciso di avviare un sistema decentralizzato di notifica e su questo progetto stanno lavorando anche su Immuni. In pratica quando una persona risulterà positiva al Covid-19 attraverso una procedura guidata insieme al personale sanitario potrà dare questa informazione agli altri dispositivi con cui ha avuto contatto nei quattordici giorni precedenti. A quel punto quando gli altri smartphone si collegheranno al database principale e scaricare i dati positivi troveranno il dispositivo con cui sono entrati in contatto e invieranno un messaggio di allerta per avvertire di un possibile rischio.
La privacy verrà sempre mantenuta non verrà svelata né l’identità del positivo né il luogo del contatto. In Italia i tempi e i modi del rischio saranno differenti tutto dipende dal tempo e dalla distanza con cui si è entrati in contatto. Il tempo massimo è di 30 minuti. Con l’avvio dell’app si deve indicare il luogo di residenza cosi da allertare i territori a rischio. Secondo il ministero dell’innovazione l’app Immuni dovrebbe essere disponibile tra la fine di Maggio e l’inizio di Giugno.