Come ogni anno l’influenza arriva puntuale, attesi 7 milioni di malati 2 milioni in più rispetto all’anno scorso. Tra il 19 ed il 25 dicembre scorsi, quasi mezzo milione di italiani è stato messo al tappeto dall’influenza.
Hanno trascorso la settimana di Natale sotto le coperte ben 438.000 persone. Aumento notevolissimo rispetto alla settimana precedente (+177mila contagi in più).
I dati sono stati rivelati dall’Istituto superiore della sanità (ISS) Tra le maggiori conseguenze, i Pronto soccorro affollati in molte città.Da inizio ottobre, quando i primi ceppi influenzali hanno dato presenza sul territorio Italiano, sono stati un milione e trecentomila le persone colpite da diverse patologie legate ai virus influenzali.
Il picco è previsto per febbraio , i numeri sono superiori alla stessa incidenza dello scorso anno. Quest’anno l’influenza è partita con un mese in anticipo, quando due focolai sono arrivati nel sud Italia proveniente da paesi asiatici.Le persone maggiormente a rischio sono gli anziani e i bambini in quanto il loro sistema immunitario è più debole.
Nella fascia di eta’ compresa tra 0 e 4 anni, si registrano 21,1 casi di influenza ogni mille persone. Le regioni maggiormente colpite sono il Piemonte, la Val d’aosta, l’Emilia Romagna, le Marche e la Campania.
L’influenza è più aggressiva rispetto agli anni scorsi come afferma il virologo Pregliasco dell’università di Milano “perché è presente la variante A H3N2 Hong Kong tutto dipende anche dall’andamento delle temperature in quanto il freddo aumenterà il contagio”.
Per evitare il contagio ecco alcuni consigli : lavarsi bene le mani, vestirsi a strati, e soprattutto evitare gli sbalzi termici.
Ambra Leanza