I pagamenti più attesi dell’Inps sono: reddito di emergenza, pensione di cittadinanza, nuovo bonus Renzi Naspi, Naspi disoccupazione Inps, bonus bebè.
- Reddito e pensione di cittadinanza arriveranno a partire dal 27 novembre 2020.
- Il Reddito di Emergenza, come abbiamo scritto pochi giorni fa, è stato prorogato per altri due mesi. La seconda mensilità arriva a metà novembre, quindi in questi giorni.
- Il bonus Renzi Naspi è confermato anche ai lavoratori che si trovano nella condizione di disoccupati. Il pagamento sarà effettuato tra il 23 e il 30 novembre 2020.
- Il bonus bebè è un assegno dove ogni mensilità paga il mese precedente. A novembre il pagamento è arrivato il 12 per ottobre, quello di novembre arriverà a dicembre considerando che il prossimo 12 sarà sabato.
Naspi disoccupazione: pagamento di novembre e proroga
Il pagamento della Naspi è stato sbloccato il 10 novembre per chi ha già chiesto l’indennità. Anche qui, ogni mese paga quello precedente, l’arrivo del credito dipende da quando si è presentata la domanda di disoccupazione. I giorni certi sono comunque dal nove al quindici novembre, sull’Inps il controllo si fa accedendo al portale, cliccando su tutti i servizi e selezionando “nuova assicurazione per l’impiego: consultazione domande”. Entra nella pagina della domanda presentata e controlla la voce “pagamenti in corso”.
Sulla proroga Naspi i sindacati si stanno confrontando con il governo per aiutare chi non può ricevere aiuti dagli ultimi decreti Ristori e Ristori Bis. Si confermano le ultime date ufficiali date dall’Inps: al 2 novembre è il termine di tutti i pagamenti della proroga. Proteste per alcuni accrediti arrivati in ritardo nella prima metà del mese.
Sussidio di disoccupazione: un piccolo ripasso sui requisiti
Il sussidio per la disoccupazione (Naspi) può essere richiesta quando il lavoratore si trova in uno stato di disoccupazione involontaria. Requisito importante è la disponibilità ad attivarsi con i centri dell’impiego e le politiche attive sul lavoro. Come requisito lavorativo sono richieste almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione. A livello contributivo sono necessarie 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti il periodo di disoccupazione.
