La schisandra: pianta originaria della russia e della cina

Le proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e epatoprotettrice

La Schisandra chinensis, è una pianta poco conosciuta nel Mondo Occidentale, originaria delle regioni a clima tropicale, è diffusa in Cina settentrionale e Russia.

Da un punto di vista botanico è una liana legnosa, le cui foglie sono alternate, semplici e dentellate, con  fiori piccoli e frutti di colore rosso a forma di bacca, dai quali si ottengono, una volta che sono stati essiccati al sole, le polveri e gli estratti a scopo fitoterapico.

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La Medicina Tradizionale Cinese,  utilizza da millenni i  frutti di questa pianta,  per proteggere il fegato, per stimolare il cervello e per migliorare la circolazione.

In Cina, la Schisandra è conosciuta come la bacca dei cinque aromi, in quanto i frutti hanno la peculiarità di possedere i cinque sapori,  ritenuti fondamentali  dalla   Medicina Tradizionale Cinese :  l’aspro, il  dolce, il salato, l’amaro e il piccante.

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Quali sono i suoi benefici?

I frutti della pianta, sono ricchi di lignani (es. la schisandrina) che le conferiscono le proprietà di essere antiossidante, antinfiammatoria, epatoprotettrice, e di migliorare la funzionalità celebrale.

Quando è possibile utilizzare questo fitoterapico?

Il suo utilizzo viene consigliato ad esempio in caso di stress, stanchezza, per stimolare l’acuità mentale e la concentrazione e in caso di disturbi del metabolismo epatico e basse difese immunitarie.

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Come vengono utilizzate le bacche della pianta?

Si trovano in commercio come frutti disidratati, in polvere o interi, e vengono utilizzati in infusi caldi o freddi.

Dove è possibile reperirli?

Sia nei negozi specializzati nella vendita di prodotti naturali o biologici, sia nelle erboristerie, negli shop online ecc..
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I frutti non presentano delle controindicazioni particolari: si ricorda  però,  che prima di ricorrere al loro utilizzo  è bene chiedere consiglio  al proprio erborista o medico di fiducia.