Da una ricerca condotta dall’Università di Portsmouth (UK), su volontarie con tette a coppa D posizionate su tapis roulant senza reggiseno, è stato chiesto loro di simulare una camminata e una corsa da ferme, prima a 5 km/h, e successivamente a 10 km/h., collocando dei marcatori sui loro corpi per misurare minuziosamente ogni movimento. I ricercatori hanno notato la descrizione di una figura di otto delle tette, suddiviso in quattro fasi, e non il classico balletto su e giù come tutti noi pensavamo. Indubbiamente si parla di casi soggettivi, perché le tette variano per forma e misura, possono essere asimmetriche regolari o con una anatomia anomala. La gravidanza, come il fumo o l’età, possono incidere sul loro deterioramento estetico. Spesso, per una donna aver un seno perfetto è molto difficile.
La ricerca ha un suo scopo ben preciso, ovvero quello di realizzare un reggiseno favorevole al movimento naturale durante le attività sportive. E magari non vedremo più quel balletto anomalo da capogiro.
ANTONIO AGOSTA