Dai tempi che furono, è lo stesso il peso che affligge l’esistenza delle donne. La scelta del termine non è casuale, perché parlo proprio dei chili di troppo! Ultimamente il mio metabolismo ha giocato qualche tiro mancino, al che ho pensato bene di informarmi riguardo una dieta, non una di quelle pesantissime che inizi il lunedì e il mercoledì hai già interrotto perché non resisti alla parmigiana della nonna; una di quelle soft, pasti leggeri e salutari, magari accompagnati da un po’ di esercizio fisico. Il Daily Mail mi ha aperto un nuovo e inesplorato mondo: quello degli alimenti che, udite udite, fanno dimagrire mangiando! Sono i cosiddetti alimenti “a calorie negative”, che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che apportano, aiutando così a dimagrire.
In pole position si piazza il cetriolo, il “re della cucina”. No, questo l’ho inventato, ma possiede solo 16 calorie per 100 g. E’ composto prevalentemente d’acqua, fonte di vitamina C e noto per l’azione antinfiammatoria e anti ritenzione idrica.
Sul secondo gradino del podio ci sono gli asparagi, 20 calorie per 100 g. Disintossicanti e antinfiammatori, contengono diuretici che aiutano a eliminare le tossine. Mangiandoli si aumenta il metabolismo, se poi vai personalmente a raccoglierli dimagrisci anche camminando. Adatti alle donne in gravidanza per la presenza di folati, per chi fosse interessato.
Terzo è il cavolfiore, o broccola come la chiama la mia amica Arianna, con le sue 25 calorie per 100 g. Il cavolfiore è da sempre considerato un alimento dietetico perché privo di grassi, ad alto contenuto di vitamina C. Il modo migliore per mangiarlo è a crudo, tagliato sottile, oppure leggermente scottato a vapore in modo che rimanga croccante, così da favorire la masticazione e il senso di sazietà. Magari durante la cottura provate uno dei molti metodi “della nonna” per non diffondere il rinomato odore sgradevole, o per lo meno aprite la finestra!
Quarto, il sedano, con 16 calorie per 100 g. Il 75% di un gambo di sedano è costituito da acqua, l’altro 25% è fibra. Ricco di sodio e potassio, è perfetto nei succhi post-allenamento degli sportivi. In pratica ci stanno suggerendo in modo inconscio che dobbiamo fare sport, oppure non abbiamo speranza nemmeno con questi alimenti magici.
Seguono le carni magre, 145 calorie per 100 g quella di maiale; 144 calorie per 100 g coscia di tacchino; 172 calorie per 100 g il petto di pollo. Anche se non sono esattamente alimenti a calorie negative, le carni magre di maiale, tacchino e pollo sono ottime fonti di proteine, che rendono il lavoro più duro per il sistema digestivo, aumentando temporaneamente il metabolismo e bruciando così più calorie. Il corpo infatti, richiede più energia per digerire le proteine della carne di quanto non faccia per digerire i carboidrati. Inoltre le carni magre forniscono molta energia e fanno sentire sazi a lungo, evitando l’introduzione di calorie in eccesso. E se fossi vegetariana?
Sei, i pomodori, 18 calorie per 100 g; oltre ad essere molto gustosi, apportano diversi benefici sia da crudi che da cotti. Secondo studi recenti, i pomodori cotti hanno un effetto paragonabile a quello delle statine nei pazienti con problemi di colesterolo elevato o pressione alta. E’ merito del licopene; non preoccupatevi è commestibile, è un idrocarburo presente nel Solanum lycopersicum, appunto il pomodoro, che fornisce loro il tipico colore rosso vivo ed è considerato un potente antiossidante.
Sette, la papaya, 43 calorie per 100 g. Non poteva essere l’avocado che adoro?! E’ ricca di vitamina C, di enzimi digestivi e contiene criptoxantina beta, antiossidante che riduce il rischio di poliartrite. La fibra di papaya è utile contro la stitichezza e mantiene il colesterolo sotto controllo.
L’ottavo è il peperoncino, 40 calorie per 100 g. E’ considerato il brucia calorie per eccellenza, perché grazie alla presenza di capsaicina, aumenta il tasso metabolico, inducendo il corpo a bruciare più calorie immediatamente dopo averle mangiate. La quantità di calorie contenute in peperoncini è talmente trascurabile che quando li si mangia, si finisce per bruciare più calorie che si consumano in realtà.
Non a caso una al giorno toglie il medico di torno, al nono posto troviamo le mele, 52 calorie per 100 g. Sebbene non siano strettamente alimenti a calorie negative, le mele, in particolare quelle verdi, sono ricche di fibra alimentare, che aumenta la sazietà, riduce la fame ed è benefica per la perdita di peso.
Dulcis in fundo, una buona notizia: il caffè, 2 calorie per tazza. Berlo amaro, senza zucchero o altri dolcificanti, e con moderazione, è la cosa migliore da fare. E’ un alimento termogenico e stimola la combustione dei grassi per produrre energia. E’ inoltre in grado di ridurre il senso di fame e aumenta il metabolismo.