Matteo Salvini invia un messaggio via WhatsApp ai parlamentari leghisti: “Non allontanatevi per le ferie“.
Il Corriere della Sera porge la notizia e Il Giornale la rilancia.
La situazione sembra precipitare verso una crisi vera e propria.
Il quotidiano diretto da Luciano Fontana sostiene che qualche senatore leghista, forse incautamente, avrebbe fatto vedere il messaggio di Salvini su WhatsApp anche a esponenti dell’opposizione.
Il messaggio su WhatsApp di Salvini conseguenza dello scontro sulla votazione Tav al Senato
Sergio Rame rilancia prontamente la notizia su Il Giornale.it.
La votazione di oggi in Senato sulle mozioni pro e contro l’alta velocità ferroviaria Torino-Lione, come appena anticipato su Quotidian Post, ha scatenato il pandemonio.
Il movimento 5Stelle ha presentato la sua mozione contraria al progetto, pur sapendo di alimentare la tensione con l’alleato leghista e che sarebbe stata bocciata.
Tecnicamente, la mozione non sarebbe stata comunque vincolante perché l’opera è regolata da un trattato internazionale.
Inoltre, i 5Stelle sapevano di essere gli unici contrari all’opera.
Di conseguenza, non avrebbero avuto il peso politico per indurre il governo a ridiscutere gli accordi con la Francia per fare marcia indietro sulla Tav.
In conclusione, la mozione pentastellata ha avuto una bocciatura da 180 dei 291 senatori presenti che hanno invece approvato le mozioni favorevoli, presentate da partito Democratico, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
Messaggio WhatsApp di Salvini ai parlamentari leghisti: conseguenza dello scontro Lega 5Stelle
I senatori leghisti non hanno presentato una mozione autonoma favorevole alla Tav perché c’erano quelle già pronte degli altri partiti.
Inoltre, il Pd ha presentato una mozione di appena tre righe, emendandola dalle critiche al governo sui ritardi nella realizzazione dell’alta velocità ferroviaria.
La Lega ha quindi deciso di votarle tutte e di bocciare solo quella contraria all’opera dei 5Stelle.
A questo punto, i pentastellati sono insorti denunciando “l’inciucio” tra Lega e Pd.
La reazione della Lega ai 5Stelle
La tensione a palazzo Madama è salita alle stelle e le dichiarazioni del capogruppo leghista Massimiliano Romeo non sembrano lasciare spazi a dubbi:
“Possiamo capire le posizioni storiche e identitarie del M5S, ma se fanno parte del governo e Conte ha detto che l’opera va fatta, devono essere a favore della Tav”.
“Avere due forze di maggioranza che votano diversamente pone una questione politica.
“Chi ha votato ‘no’ alla Tav si prenderà la responsabilità politica di questa scelta”.
Matteo Renzi è sorpreso dalla piega precipitosa nei rapporti Lega-Stelle e dalle parole “dure” di Massimiliano Romeo.
Di conseguenza, il Pd invita il premier Giuseppe Conte a salire al Quirinale per riferire subito gli sviluppi a Sergio Mattarella.
Silvio Berlusconi ha ribadito che Forza Italia non accetta maggioranze alternative, invita Salvini a sciogliere l’alleanza giallo-verde, e si prepara a elezioni anticipate.
Messaggio WhatsApp di Salvini: crisi di governo a un passo?
A questo punto, la palla passa a Matteo Salvini per le valutazioni conclusive.
Il ministro dell’interno non ha rilasciato dichiarazioni, Luigi Di Maio ha riunito i suoi vertici e si è trincerato dietro a un no comment.
Il Corriere della Sera non esclude che l’ennesima burrasca si risolva con le dimissioni del ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli, che si è preso a mazzate verbali con Matteo Salvini in questi giorni.
Ma molti pensano che la crisi sia formalmente aperta e sarà molto difficile metterci l’ennesima pezza.
Del resto, il capogruppo al Senato Romeo ha confermato che “ci saranno conseguenze” e che le sue saranno probabilmente “vacanze romane“.
Quale sarà l’evoluzione lo capiremo nelle prossime ore.
Al momento i parlamentari leghisti, e non solo, aspettano con il fiato sospeso le decisioni del “Capitano”.
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