Ministri Ue a Stoccolma: “Munizioni per Kiev”

Kiev chiede un milione di munizioni, ma non è ancora stato trovato un accordo

A Stoccolma i ministri della difesa dell’Unione Europea si sono riuniti per discutere del conflitto in Ucraina e per chiedere ancora più sforzi per aiutare Kiev. Al centro delle richieste di aiuto del paese ci sarebbero le munizioni per affrontare nel migliore dei modi, dice il ministro della difesa ucraino Oleskij Reznikov, la controffensiva primaverile.

Per fare ciò occorrerebbe uno sforzo di oltre un milione di munizioni da 155 mm da concedere alle truppe di Kiev il prima possibile. Reznikov concorda con la proposta del ministro estone Hanno Pevkur di voler chiedere all’UE lo sforzo economico necessario per aumentare la propria capacità industriale.

- Advertisement -

Il capo della politica estera dell’UE Josep Borrell ha detto ai giornalisti che oltre a uno sforzo congiunto per espandere la capacità dell’industria della difesa, i membri dell’UE dovrebbero anche fornire rapidamente munizioni all’Ucraina a breve termine dalle loro scorte esistenti. 

Borrell ha affermato che l’invio di ciò che è disponibile ora potrebbe essere realizzato nel giro di poche settimane. “Il problema è come fornire le munizioni di cui l’Ucraina ha bisogno per continuare a difendersi”, ha detto l’alto rappresentante degli affari esteri europei in merito alla proposta congiunta dei paesi europei circa l’acquisto di nuove munizioni. In merito a ciò, almeno per il momento, non c’è ancora un accordo tra i 27 ministri.

spot_img