Teheran ha ricevuto e sta esaminando la risposta di Washington in merito all’accordo nucleare, ha detto mercoledì il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani.
“Mercoledì sera la parte iraniana ha ricevuto una risposta [riguardo al ritorno all’accordo nucleare] dal governo degli Stati Uniti tramite il coordinatore dell’UE. Noi [Iran] abbiamo avviato una revisione dettagliata delle proposte americane e informeremo il nostro coordinatore il prima possibile“, ha affermato il canale Telegram del ministero.
Il PACG (Piano d’azione congiunto globale) è stato firmato nel 2015 dall’Iran e dai cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite più la Germania. L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è ritirato dall’accordo nel 2018, mentre l’attuale presidente Joe Biden, ha affermato di essere pronto a rimettere in piedi l’accordo. Russia, Regno Unito, Germania, Cina, Stati Uniti e Francia sono in trattative con l‘Iran per ripristinare le condizioni iniziali.
Il Wall Street Journal lo scorso 11 agosto ha riferito che i diplomatici dell’UE avevano elaborato una proposta finale per il ripristino dell’accordo nucleare iraniano. Secondo il rapporto, l’UE ha offerto all‘Iran alcune concessioni per quanto riguarda l’indagine sui materiali di fissione che sono stati scoperti dall’AIEA (agenzia dell’Onu).
