Il pane nero : è cancerogeno? E’ una questione che ha sollevato recentemente il Presidente Claudio Conti di Assipan, l’Associazione dei panificatori di Confcommercio,
La produzione di pane nero, il cui consumo ormai è diventato una vera e propria moda, si base su l’utilizzo di un ingrediente, il carbone vegetale, il quale secondo il parere della FDA (Food and Drug Amministration) , come ricorda anche Repubblica, è vietato in quanto è ritenuto cancerogeno.
In Europa, inoltre non è stato effettuato alcuno studio, per valutarne la sua tossicità.
E’ bastato il divieto espresso esplicitamente dagli Stati Uniti, tanto da far sollevare in questi giorni questa questione e chiedere ai Ministeri della Sanità e dello Sviluppo Economico un chiarimento in tal senso.
Ma la questione non finisce qui: Claudio Conti, ha inviato una lettera a tutte le sede principali per ricordare che “ la normativa prevede espressamente che per il pane e i prodotti simili l’uso dei coloranti è vietato.”
Infatti il carbone vegetale non è altro che un additivo alimentare classificato come colorante e indicato in etichetta con la sigla E153.
Ma c’è anche chi difende il pane nero come il Direttore del reparto di alimentazione, nutrizione e salute dell’ Istituto Superiore di Sanità Marco Silano, il quale dichiara: “Non sono presenti sostanze pericolose in questo carbone, darebbe qualche beneficio all’intestino anche se non come integratore.”
Nonostante tutto, tra un mesetto , dovrebbe arrivare il parere richiesto ai Ministeri della Sanità e dello Sviluppo Economico :non ci resta che aspettare.