Pensioni: la rabbia della Francia per la riforma

Tutti i settori, dalla sanità ai trasporti, si uniscono alla protesta. Il Paese rischia il blocco.

Scontri in Francia tra manifestanti e forze dell’ordine dopo la notizia che la contesta riforma sulle pensioni è diventata legge.

Pensioni: cosa succede in Francia?

La riforma delle pensioni diventa legge e in Francia esplode la rabbia. I francesi scendono in piazza e manifestano. La tensione è alta- Le proteste sono diffuse in tutta la nazione, tanto che la Francia rischierebbe addirittura il blocco. Le raffinerie chiudono e gli studenti sono pronti a scendere in piazza. Trasporti, nettezza urbana, sanità: tutti i settori hanno fatto capire d’esser pronti a lottare “fino al ritiro” della riforma. Circa 142 le persone fermate nella capitale e disordini sparsi in varie città. A Digione, 200 persone hanno manifestato gridando “odiamo la polizia”. Quella di ieri notte verrà ricordata come una notte di rabbia, incendi e disordini.

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La rabbia dei manifestanti

Luigi XVI l’abbiamo decapitato, Macron ricominceremo“, gridavano alcuni manifestanti a Lille. Riunitisi di fronte alla prefettura, la rabbia ha preso il sopravvento alla notizia che il governo di Elisabeth Borne è salvo. Macron parlerà nelle prossime ore alla nazione. La riforma sulle pensioni sta portando la popolarità del presidente francese ai minimi storici. Intanto a Parigi continuano i cortei in vari quartieri della città. La protesta è vibrante e rabbiosa.