In questo articolo riassumeremo i piani del governo riguardanti il risparmio energetico. La crisi del gas minaccia l’Italia e il nostro Paese, così come molti altri stati dell’Unione europea, sarà costretto a fare importanti tagli in vista dell’autunno e dell’inverno. Tra gli obiettivi ci sono anche delle limitazioni sul riscaldamento. Il piano MiTE del risparmio energetico prevede una serie di regole valide per imprese e abitazioni.
Risparmio energetico: riscaldamento sì, ma si accende più tardi
Una delle regole previste dal dal Piano Nazionale puntualizzato dal ministero della Transizione ecologica riporta che il riscaldamento potrà essere utilizzato, ma si accenderà più tardi, tenendo un grado in meno per tutto l’inverno e rinunciando a un’ora al giorno. Il piano offre inoltre anche i numeri dell’approvigionamento alternativo per evitare eventuali shock dalla chiusura del gas da parte della Russia.
L’Italia deve ridurre il 15% i consumi di gas naturale
In coerenza con gli obiettivi europei, l’Italia deve ridurre del 15% i consumi di gas naturale per il prossimo inverno, tramite una serie di obiettivi:
- Previsti quindici giorni in meno di riscaldamento nel corso della stagione, posticipando la data di inizio di otto giorni e anticipando di sette giorni la data di fine esercizio;
- Un grado in meno: infatti i gradi massimi consentiti saranno non più di diciannove per le abitazioni, diciassette per artigiani e imprese;
- Un’ora in meno al giorno: Il riscaldamento rimane acceso un’ora in meno per tutto l’inverno.
Consapevolezza e responsabilità
Anche il singolo può contribuire a un corretto risparmio energetico tramite senso di responsabilità essendo consapevole che i tempi che ci attendono non saranno certo facili. Il governo consiglia di utilizzare con giudizio il gas e l’energia elettrica. Comportamenti corretti che vadano a incidere sulla politica di decarbonizzazione e sui costi in bolletta degli utenti.
Il portale PMI elenca alcuni di questi comportamenti virtuosi che ognuno di noi può adoperare nella quotidianità:
- Riduzione della temperatura e della durata della doccia;
- utilizzo anche per il riscaldamento invernale delle pompe di calore elettriche usate per il condizionamento estivo;
- abbassare il fuoco dopo l’ebollizione;
- utilizzare le lavastoviglie e la lavatrice a pieno carico;
- accensione del forno limitata;
- staccare la spina di alimentazione della lavatrice quando non è usata;
- spegnere il frigorifero o inserire la funzione a basso consumo quando si è in vacanza;
- evitare la funzione standby su DVD, decoder e televisori;
- utilizzo più limitato delle lampadine.
Tramite queste norme e consigli riportati nell’articolo è prevista la totale indipendenza dal gas russo entro il 2024.
