Secchezza vaginale: ecco come affrontare la patologia

Sintomi, cause e rimedi della secchezza vaginale patologia molto frequente che solitamente compare con i primi segnali della menopausa: ecco come affrontarla

La secchezza vaginale è una patologia che affligge quasi tutte le donne nel periodo della menopausa anche se in alcuni casi può fare la sua comparsa anche quando si è più giovani. Patologia che non va sottovalutata, legata a dei sintomi ben precisi come il dolore durante un rapporto completo e la comparsa di cistiti. Solitamente causata dall’abbassamento degli estrogeni che avviene naturalmente durante la comparsa dei primi segnali di menopausa, la secchezza vaginale può essere affrontata facilmente in primo luogo parlandone con il proprio ginecologo.

Attualmente esistono in commercio alcuni prodotti che aiutano a porre fine a questo tipo di malessere che limita anche i rapporti sessuali. A seconda della gravità ma anche della tipicità della patologia si possono usare ovuli ma anche lubrificanti e creme apposite. Nel caso delle creme, consigliate soprattutto quando si è in quella fase della vita in cui il ciclo mestruale non è più costante, queste vanno utilizzate quotidianamente. I lubrificanti invece poco prima del rapporto sessuale, e gli ovuli valutando caso per caso.

La prima causa della secchezza vaginale è legata all’abbassamento degli estrogeni che nella fase di menopausa è intensa. Da rilevare che anche il fumo, l’ipertensione e il diabete nonchè le malattie cardiovascolari incidono sulla sua comparsa. In casi eccezionali la secchezza vaginale può essere provocata anche da una questione di nervi: “La causa potrebbe risiedere in un problema legato all’innervazione della vagina. Ma fortunatamente si tratta di casi che non si verificano molto spesso”. Ha spiegato a Fanpage la dottoressa Manuela Farris.

Secchezza Vaginale come affrontarla

I rimedi per porre fine o comunque limitare la secchezza vaginale sono molteplici. Si possono usare degli ovuli a base d’estrogeni che stimolano la lubrificazione. O ancora i lubrificanti locali con caratteristiche anche idratanti, infine ci sono le creme che vanno pensate come parte della routine quotidiana e non solo utilizzate quando è imminente un rapporto.

In proposito la dottoressa Farris ha rivelato: “Dobbiamo pensarle come parte della nostra routine giornaliera. Questo tipo di creme contengono anche acido ialuronico, che aderisce alla mucosa e forma una sorta di barriera, migliorando il trofismo della vagina“. Infine l’esperta ha anche vantato la possibilità d’utilizzare un laser che ripristina il collagene nella vagina e combatte la secchezza vaginale.