Thailandia, tratti in salvo tutti i ragazzi e l’allenatore

Poche ore fa, l'ultimo salvataggio.

Thailandia

È finita nel migliore di modi la vicenda che ha tenuto col fiato sospeso il mondo intero. Sono stati tratti in salvo i 12 ragazzi della squadra di calcio ed il loro allenatore, intrappolati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Una vicenda che avrebbe potuto finire male, per via delle piogge monsoniche che colpiscono quel territorio. Poco fa, sono stati tratti in salvo gli ultimi tre ragazzi. I baby calciatori sono rimasti nella cava per 17 giorni. Una squadra di 18 sommozzatori esperti. Per ogni bambino c’erano due sub: il primo guidava tenendosi a un cavo prontamente fissato e portava la bombola di ossigeno a cui era collegato il bambino legato a lui con una corda di sicurezza. Il secondo sub seguiva e aiutava il ragazzino a seguire il percorso, a evitare che impattasse contro le rocce o che si spaventasse per il buio totale in cui erano immersi. “Tutti sono di buon umore e sono felici di uscire, ma ci sarà uno psichiatra per valutarli”,  ha dichiarato in conferenza stampa Jesada Chokdumrongsuk, vicedirettore generale del ministero della sanità pubblica.