Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbe annunciare entro questa settimana l’invio dei carri armati M1 Abrams in Ucraina. L’annuncio dovrebbe essere imminente come riferisce una fonte anonima dell’amministrazione statunitense rilasciata ad Al Jazeera. In totale la forniture comprenderebbe dai 30 ai 50 carri armati, mentre altre fonti vicine al governo americano parlano di al massimo 10 carri armati di questo tipo che dovrebbero raggiungere principalmente il fronte est dell’Ucraina.
Stando a quanto riporta invece il Washington Post, il quale cita anch’esso dei funzionari anonimi, tali veicoli blindati “non sono destinati a combattere nel prossimo futuro ed è molto probabilmente che non saranno in Ucraina nei prossimi mesi o addirittura anni“. Il ritardo potrebbe essere dettato dal fatto che sarà necessario molto tempo affinché verranno formalizzati i contratti di fornitura tra le amministrazioni coinvolte.
Secondo il Wall Street Journal, questo passaggio di carri armati è stato sbloccato dopo che la Germania ha dato il suo assenso all’invio di una compagnia di carri armati Leopard 2 a Kiev (l’annuncio di Scholz dovrebbe arrivare nelle prossime ore); approvando al contempo anche la spedizione di questi carri armati di fabbricazione tedesca da parte della Polonia e di altri paesi che ne dispongono in grandi quantità.
