Il presidente russo Vladimir Putin si é recato a Mariupol per la prima volta dallo scoppio delle ostilità tra Ucraina e Russia, lo rende noto l’agenzia di stampa Tass la quale ha documentato l’arrivo in città di Putin accompagnato dal vicepremier russo Marat Khusnullin. Putin durante la sua visita ha preso parte a diversi incontri e ha promesso ai residenti della città, nota principalmente per il porto che si affaccia sul Mar d’Azov e appartenente alla Repubblica Popolare di Donetsk, di volerne ampliare i quartieri residenziali.
Il vicepresidente russo Khusnullin, secondo la Tass, ha riferito al presidente russo che la città si sta lentamente popolando dopo che gran parte dei residenti é fuggita da essa. “La gente ha iniziato a ritornare spontaneamente quando ha visto che è in corso la ricostruzione, e la popolazione censita è in crescita”, afferma Khusnullin a Putin ricordandogli che entro il 2023 é prevista la ricostruzione dell’aeroporto di Mariupol, in questo momento un centro logistico di tipo militare. Secondo il vicepresidente russo sarà un aeroporto civile a tutti gli effetti entro il 2025.
Secondo il servizio stampa del Cremlino, Putin ha successivamente tenuto un incontro a Rostov sul Don, non distante da Mariupol, con i vertici militari russi impegnati nelle operazioni di guerra.
