La zucca: non solo ad Halloween

zucca

La zucca è originaria dell’America Centrale. I semi più antichi trovati in Messico, risalgono a 7000-6000 a.C.

Dopo la scoperta dell’America fu importata in Europa insieme alla patata e al pomodoro.

Appartenenente alla famiglia delle cucurbitacee presenta molte varietà.
Le specie invernali sono la zucca dolce di grandi dimensioni ( cucurbita maxima) dalla forma a turbante, tonda, con le punte schiacciate e dalla buccia che varia dal verde grigio al giallo -arancio-rossiccio e quelle di minori dimensioni (cucurbita moschata ) dall’aspetto cilindrico a forma di clava e dalla buccia verde scuro o arancio.

Alla specie Lagenaria appartengono le zucche ornamentali dalla buccia e polpa durissime che a maturazione possono essere prive di polpa e quindi usate come contenitori.

Dal sapore dolce e aromatico è un ortaggio, da un punto di vista nutrizionale, molto interessante : ipocalorica, ricca di vitamina A e C, di minerali come ferro, potassio, calcio e fosforo e fibra possiede proprietà digestive, rinfrescanti, lassative, diuretiche. Inoltre presenta qualità calmanti,, antiossidanti.

Ai semi di zucca sono attribuite proprietà antielmintica grazie alla cucurbitina, un amminoacido pirrolozidinico che paralizza il verme e ne provoca il distacco dalla parete intestinale. La tisana ai semi di zucca è un rimedio naturale per l’incontinenza e la nausea in gravidanza.

In Italia le zucche più coltivate sono la Marina di Chioggia e la lunga di Napoli.

Come scegliere una buona zucca? “Bussandoci” sopra con le nocche della mano il suono deve essere netto e sordo , il picciolo morbido e ben attaccato alla zucca e la buccia priva di parti molli e ammaccature.
Se si compera a tranci o fette bisogna verificare che la parte tagliata ed esposta all’aria non sia eccessivamente asciutta.

Una curiosità: la festa di Halloween, benchè da noi si è diffusa da tradizioni statunitensi e canadesi, ha origini europee pre-cristiane. I Celti festeggiavano la fine dell’estate. Anche nella nostra tradizione contadina è presentte l’utilizzo della zucca come ornamento: sull’ appennino toscano nelle zucche intagliate si infilava una candela e venivano appese all’ingresso delle case con un panno nero per allontanare i folletti maligni. Anche alle Cinque Terre, nel periodo autunnale, venivano intagliate e illuminate zucche in memoria dei pescatori scomparsi.