La bella stagione è salutare e perfetta per i bambini che finalmente dopo mesi chiusi in casa impegnati tra scuola, sport e attività varie possono godersi il meritato riposo e divertimento al mare ma anche in montagna. Il sole com’è noto fa bene ai più piccoli così come l’aria di mare, entrambi hanno degli effetti collaterali di cui è possibile godere anche a lungo termine.
Portare i bambini al mare non è solo divertente ma anche necessario: la vitamina D assimilata con i raggi del sole aiuta la loro crescita e previene anche una serie di patologie. In spiaggia è tuttavia importante prendere tutte le precauzioni necessarie per proteggere la pelle da scottature eritemi, occorre tenere un atteggiamento attento mirato ad evitare conseguenze anche gravi legate all’esposizione al sole che a volte è prolungata in modo eccessivo.
Quali sono gli atteggiamenti da tenere per proteggere la pelle dei bambini?
Prima di tutto è importante non esporsi al sole nelle ore troppo calde, è preferibile la mattina presto o il pomeriggio dopo le cinque. Scegliere la crema protettiva ideale per ogni tipo di pelle, ma soprattutto idonea a quella dei bambini che hanno bisogno d’un alto fattore di protezione: gli eritemi come le scottature sono fastidiose e in alcuni casi anche dolorose. Utilizzare quando è possibile cappelli e anche occhiali da sole, atteggiamenti di protezione e cautela.
Sole e bambini, esposizione con cautela
Oltre ad avere un comportamento consono è opportuno invitare i più piccoli a bere molto, ma soprattutto a mangiare frutta e verdura in modo costante e corretto. Questo aiuta la reidratazione e garantisce anche la giusta presenza di zuccheri. Nel caso d’assunzione di farmaci è opportuno rivolgersi al proprio medico per sapere come comportarsi.
Infine una volta rientrati a casa è importante dopo la doccia applicare delle creme dopo sole per idratare a fondo la pelle del bambino. Piccoli ma importanti accorgimenti che faranno godere le vacanze ai più piccoli ma anche ai loro genitori in piena serenità.