Alimentazione e abbronzatura
Una delle maggiori preoccupazioni del periodo estivo è la tintarella; come abbronzarsi proteggendo la pelle, come fare ad arrivare in spiaggia già con un bel colorito o come non avere i classici segni da costume. Tra tutte le domande che di solito ci poniamo su questo argomento, a mio vedere manca sempre quella più importante e forse anche quella che maggiormente influenza il nostro colorito estivo.
L’alimentazione incide sull’abbronzatura?
Assolutamente SI, una corretta alimentazione incide in maniera marcata sia sulla qualità del tessuto cutaneo sia sulla sua composizione quanto a struttura interna.
La cura della dieta in tal senso fornisce al derma tutte le sostanze necessarie per difendersi dai raggi UV e permette oltre che di ottenere una abbronzatura migliore, anche di mantenerla più a lungo una volta ritornati alla routine delle nostre vite.
Quali sono i cibi migliori per avere una bella abbronzatura?
Sicuramente una alimentazione ricca di acqua, sali minerali e vitamine è una ottima scelta in questi casi. Aiuta a mantenere l’idratazione cutanea e reintegra i liquidi persi a causa del caldo estivo.
Betacarotene
Il betacarotene è il micronutriente più importante quando si parla di abbronzatura in quanto è direttamente legato alla produzione di melanina, che ci donerà un colore più scuro e agirà come filtro contro le radiazioni solari.
In quali alimenti si trova?
Questa sostanza abbonda oltre che nelle carote, che contengono 1200 microgrammi di vitamina A ogni 100g di prodotto, anche nei vegetali di colore giallo, rosso e arancione (come le pesche, anguria, peperoni, meloni)
Agisce oltretutto anche come potente antiossidante e potenzia il sistema immunitario.
Gli antiossidanti, contrastano l’invecchiamento della cute e assieme alle vitamine C-E ed A sono i principali responsabili di una pelle giovane, con un bel colorito e sana.
Ricapitolando, una alimentazione estiva per favorire l’abbronzatura dev’essere ricca di:
⦁ Acqua (minimo 2 litri al giorno)
⦁ Vitamina C (arance, limoni, kiwi)
⦁ Verdura verde (lattuga, broccoli, rucola, sedano9
⦁ Pesce e cibi ricchi di omega 3/6 (salmone, noci, mandorle)
⦁ Frutta e verdura rossa e gialla (peperoni, frutti rossi, carote, albicocche)
In ultimo, l’uso di olio EVO a crudo, grazie all’elevata presenza di polifenoli migliora ulteriormente l’efficacia antiossidante della dieta.