Giovi è una ragazza che ama la cucina sana, è una super mamma di due bimbi adorabili ed è seguita da più di 118 mila follower.
Una donna dal carattere forte, deciso e molto solare. Si racconta in esclusiva per Quotidianpost.
Super mamma, appassionata di alimentazione sana…chi è Giovi?
Ciao, hai detto bene, una super mamma di due monelli che spesso mi fanno impazzire ma che amo alla follia. Serena e Francesco litigano in continuazione poi si cercano quando non si vedono, sono piccoli e sono la mia felicità.
Appassionata di cucina sana ma soprattutto light, amo tagliare grassi e calorie da qualsiasi ricetta base della cucina italiana. So che non si dovrebbe fare ma questa è la mia missione!
Da chi hai appreso l’amore per la cucina?
Da mia nonna e da mia mamma che cucinano sempre, fanno tutto in casa, qualsiasi cosa, dal salato al dolce, dall’antipasto al dessert. A casa loro non si compra niente se non ingredienti freschi per cucinare. Io non ho fatto altro che seguire la scia, anche se qualche volta ammetto di acquistare prodotti già pronti, ma faccio molta attenzione agli ingredienti che contengono.
Che significato ha il cibo per te?
Il cibo per me è stato per gran parte della mia vita un nemico, sono nata prematura e sono stata sottopeso fino all’età di 5 anni. Dopo aver subito un intervento di appendicite ho iniziato ad accumulare molto peso. Mia mamma ricordo che mi faceva mangiare ogni ben di Dio e purtroppo riempiva i miei piatti, cosa che non si deve assolutamente fare, dall’ora sono sempre stata obesa e ho passato la mia gioventù accumulando molto peso. Oggi il cibo è qualcosa di diverso per me, lo vedo con occhi completamente diversi, è diventato il mio miglior amico.
Quale piatto ami di più cucinare?
I primi piatti, sono il mio forte e mi vengono molto bene, amo soprattutto fare i risotti e il mio compagno li ama quanto me quindi vado alla grande. Ogni volta sperimento accostamenti diversi e mi diverto abbinare ingredienti tra loro. Però non disdegno la pasta, ma il risotto è il mio preferito.
Com’è nata l’idea di aprire un foodblog?
Per puro caso, inizialmente ho aperto una pagina facebook che parlava solo di dieta e di dimagrimento lento e sano. Poi ho aperto un gruppo chiuso di sostegno alla dieta per far si che chi mi seguisse potesse parlare in piena libertà. Un consiglio dopo l’altro sono iniziate a spuntare ricette e chicche per perdere peso senza rinunciare al cibo, senza fare la fame e da li nacque il mio blog “Giovi Light”. Ho iniziato a raccogliere nel blog tutte le ricette per non perderle di vista. Le ragazze che mi seguivano (quasi 34mila, Ndr.) erano sempre contente di vedere ricette nuove e sfogliavano giornalmente il mio blog come se fosse il loro libro di cucina. Questa cosa mi spingeva a fare sempre di più e a fare sempre meglio, solo grazie a loro sono andata avanti.
Che difficoltà hai riscontrato?
Nessuna, il mio blog ha preso il volo da subito, forse perchè a quel tempo non c’erano blog dedicati alle ricette light come le mie. Le mie ricette sono diverse, nel senso che sin dall’inizio ho voluto fare il calcolo delle calorie, non solo per ogni porzione ma per ogni ingrediente utilizzato in ogni ricetta light. Questo mi ha differenziata da altri blog di ricette light o sane, è stato a mio parere un punto di forza che riscontro ancora oggi a distanza di quasi 5 anni.
Se tu fossi un piatto…quale saresti?
Un dolce! Si assolutamente, amo i dolci e credo che se fossi un piatto sarei proprio un dolce con il cioccolato, una cosa che amo e alla quale non riesco a rinunciare.
Com’è nata l’idea di seguire una linea “light” per le tue ricette?
E’ nata proprio perchè principalmente ne avevo bisogno per me stessa, avevo bisogno di perdere peso e di mangiare sano. Era un argomento che mi stava a cuore e che ho portato avanti proprio grazie anche alle tante richieste che arrivavano da tutti i fronti.
Quanto influenza la tua vita in cucina su quella dei tuoi figli?
Uh tantissimo! Loro mangiano come me, mangiano sano ed equilibrato. Ne vado fiera e sono contenta, non gli faccio mancare nulla anzi. La nonna li vizia parecchio comprandogli merendine industriali ma pazienza, sono piccoli ed è giusto che mangino un pò di tutto. Generalmente mangiano molte cose sane e leggere.
Che consigli daresti a chi si avventura da poco nel mondo del foodblog?
Consiglio principalmente di differenziarsi da ciò che c’è già sul web, può sembrar difficile perchè sul web oggi c’è già di tutto, anzi, direi che c’è tutto. Quello che conta è non mollare mai, non rallentare e non abbandonare il passo. Portare avanti un foodblog non è facile, ci sono momenti in cui avresti voglia di mollare la presa. Ma è proprio li che bisogna fare di più e stringere i denti, un foodblog ti porta via gran parte della giornata. Bisogna fare tantissime cose, non basta fare una ricetta, scattare la foto e postarla sul blog, magari! Ci sono tantissime cose da fare: bisogna curarlo, curare le foto, i contenuti, le categorie ed essere sempre presente sui social.
A me diverte tantissimo, non mi pesa affatto, mi sveglio con il pensiero di far nuove ricette. Parlare con le ragazze e ragazzi che mi seguono (ci sono anche molti ragazzi, non solo donne, Ndr.) e mi addormento la sera pensando a cosa fare il giorno dopo, è un lavoro a tutti gli effetti! Quindi perseveranza, costanza ma soprattutto passione, se manca la passione non si va avanti. Ho visto tantissimi blog abbandonati o chiusi per mancanza di passione e costanza, non è una questione di guadagni anche perchè se si ambisce solo a far soldi il blog non va, non è quello che lo fa funzionare, è controproducente!
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Un progetto c’è, voglio riprendere a fare le video ricette, cosa che purtroppo ho dovuto abbandonare per mancanza di tempo. Fare video ricette richiede molto tempo e io purtroppo adesso non ne ho ma credo che dal prossimo anno tornerò in pista su youtube con tante nuove video ricette. Tutto sommato sono felicissima per come sta andando, per i risultati ottenuti. Non immaginavo che in così poco tempo una semplice passione sarebbe diventata il mio lavoro quotidiano, grazie al mio blog sono riuscita ad uscire da una crisi nera che ha colpito anche la mia famiglia. Mi sento appagata e soddisfatta, faccio quello che amo guadagnando quasi uno stipendio stando comodamente a casa. Cucinando e mangiando sempre cose buone e sane.
Il blog mi ha permesso di conoscere tantissime belle persone che mi seguono con affetto, che mi scrivono ogni giorno e che mi appagano mostrando le mie ricette fatte da loro. E’ fantastico, sono loro che mi spingono a fare sempre di più ed è solo grazie a loro sono arrivata dove sono oggi.