Intervista alla Dottoressa Bolgan: covid-19 e proteina spike, la verità sui vaccini

La Dott.ssa Bolgan, dalle origini del Covid alle vaccinazioni

Sin dalla tenera età si è abituati all’idea che dinnanzi ad un problema di salute dalla piccola alla grande entità si contatta il medico. Colui che abbandona quelle vesti austere e si avvicina sempre più al paziente di qualsiasi fascia d’età rassicurandolo e pronto ad offrire le sue conoscenze per aiutarlo a trovare una soluzione al problema presentato. Nei secoli la medicina ha avuto un crescendo nonché un’evoluzione che ha salvato vite umane. Proprio nel XX secolo la medicina diventa onnipresente nel quotidiano con la rappresentanza di volti rassicuranti e con un andamento “basato sull’evidenza attraverso l’uso di protocolli standardizzati, avallati da studi scientifici” al di là delle opinioni e dell’empirismo.

Il 2021 ha messo a dura prova la fiducia nei riguardi della medicina causa quest’improvvisa epidemia che ha disorientato anche le menti più preparate e che il più delle volte ha suscitato dubbi dinanzi a decessi ed incompetenza medica talvolta ammessa dai camici bianchi. Ma ciò che accomuna la popolazione in maniera del tutto globale è il desiderio di lasciarsi alle spalle il virus COVID-19. Ci si fa accompagnare dalla Dottoressa Bolgan per conoscere le risposte ad alcuni quesiti in merito al virus COVID-19 che tuttora offuscano le menti impaurite di una buona parte della popolazione.

PRESENTAZIONE

Dottoressa Loretta Bolgan, laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche con dottorato in scienze farmaceutiche e research fellow alla Harvard Medical School di Boston.
( ..segue la sua presentazione nell’intervista telefonica in video come da allegato )

INTERVISTA

1-Cosa pensa dei vaccini in generale?
Teoricamente il principio della vaccinazione è molto buono…l’idea di somministrare qualcosa che possa prevenire un infezione potrebbe essere utile se si riscontrasse ciò ma i vaccini non fanno questo…continua nel VIDEO...

2-Qual è la sua opinione in merito a questo “vaccino” antiCovid?

Non si tratta di terapia genica né di vaccino in sé, bensì di vaccino a base genica oppure OGM. …continua nel VIDEO..

3-Che cos’è la proteina SPIKE? Come si crea dopo l’inoculazione dei vaccini sia a mRNA ( Pfizer, Moderna) sia a vettore virale ( AstraZeneca, Johnson&Johnson)

Spiegazione dettagliata della Dottoressavedi video..

4-Considerando il mix e i richiami, quanto protegge il vaccino e per quanto tempo?
Il vaccino non ha un tempo di protezione e in merito al mix non sappiamo in realtà cosa possa fare. …continua nel VIDEO....

5-Si può parlare di sperimentazione in quanto a tale inoculazione antiCovid ?
Dal punto di vista pratico si lo è, dal punto di vista formale non lo è. …continua nel VIDEO..

6-Se il vaccino antiCovid è stato autorizzato, come motiva il riscontro della mancanza di protezione totale degli anticorpi?
Gli anticorpi vaccinali non sono protettivi a prescindere che ci siano o meno… continua nel VIDEO..

7-Necessitava questo “vaccino” o qualsiasi altro vaccino come cura al Covid?
I presupposti per fare un vaccino soprattutto con una procedura accelerata. Ovverosia che bypassa sicuramente la sicurezza degli studi che garantiscono la sicurezza del vaccino, poiché questa è la procedura accelerata, fare il vaccino con grande rapidità e perché il rischio per la popolazione è estremamente alto e quindi con un’emergenza sanitaria ingestibile significa assumersi dei rischi maggiori che il vaccino possa essere pericoloso. Pertanto loro si sono assunti a priori il rischio d’introdurre un vaccino pericoloso di una malattia che secondo loro poteva essere catastrofica dal punto di vista sanitario per tutta la popolazione mondiale. Bene sappiamo che non è così.

I morti che ci sono stati da Covid potevano essere evitati facendo le cure e soprattutto le terapie domiciliari precoci che sono state utilizzate da centinaia di migliaia di medici. Questi ultimi a loro volta hanno dimostrato che la Covid è una malattia assolutamente curabile a casa. Anche in presenza Di patologie fortemente predisponenti per le complicazioni gravi, fatali. Una medicina efficace fa cadere uno dei presupposti che prevedono l’utilizzo nell’emergenza di un farmaco come questo. Teniamo presente l’accanimento delle Istituzioni nel non far passare in nessun modo farmaci curativi per la Covid, ricordiamo l’idrossiclorochina e altri.

Un vero accanimento contro qualsiasi tipo di terapia perché è indispensabile continuare a dire che non ci sono cure contro la Covid. Stanno facendo passare delle terapie che sono farmaci studiati per la Covid come gli anticorpi monoclonali e alcuni tipi di antivirali autorizzati con una procedura accelerata che richiederanno dei tempi molto lunghi di sperimentazione. Invece di accettare dei farmaci in uso da tempo per i quali si conosce già il profilo di tossicità e anche la modalità di somministrazione.

8-Se una persona si ammala di Covid, quali sono i rischi del vaccinato e quelli del non vaccinato?

I non vaccinati tendono ad avere nella gran parte dei casi la forma asintomatica mentre il vaccinato… continua nel VIDEO..

Si ringrazia la Dottoressa Bolgan per la concessione dell’intervista. La Dottoressa conclude con due punti a lei tanto cari –vedi video.

Uno di questi è un’esplicita richiesta della Dottoressa Bolgan “Invito i medici a fare l’anamnesi per fare la valutazione del rischio e quindi di esonerare tutte le persone che hanno patologie preesistenti. Le analisi prevaccinali sono di fondamentale importanza per fare prevenzione per la persona ma soprattutto per prevenire il danno da vaccino ….continua nel VIDEO“.

La sua autorevolezza nelle risposte è sinonimo di una mente preparata con alle spalle molteplici studi e ricerche scientifiche che ogni die pone al servizio della salute pubblica senza sfociare mai nelle pregiudizievoli etichette dinanzi ad una spiegazione dettagliata che può suscitare dissenso nelle menti oscurate da una visione univoca.

Nell’articolo e nel video si fa riferimento a opinioni o dichiarazioni di terzi, e non verità oggettive.