Cerchi un lavoro se pure autonomo per avere la possibilità di sentirti realizzato ? Oggi il mondo cambia per la difficoltà nelle famiglie dove la sensazione di “blocco” scaturisce in tante persone la preoccupazione di non poter arrivare a fine mese con un solo stipendio e in altri casi neppure senza una paga fissa . Il tasso di disoccupazione è in crescita mentre viene ridotta la possibilità di un futuro lavorativo per i giovani trascinati dalla corrente della “crisi” ormai diventata uno stile di vita e un vincolo dopo aver terminato gli studi ,mentre le attività di commercio e le grande aziende che riducono le assunzioni a causa delle troppe tasse .
LA RICERCA DEL LAVORO AIUTA LO STATO D’ANIMO
Bisogna allora arrendersi allo sconforto ?
Nemmeno per sogno ! La ricerca di un lavoro nonostante possa dare il rischio di tante porte chiuse è già un valido motivo per tenersi in attività , fissando degli obbiettivi precisi occupando la giornata staccandosi dalle varie problematiche per concentrare le energie sui propri interessi . Conoscere le tendenze a cui si è portati , le capacità che a volte sono differenti dal proprio titolo di studio non dovranno essere degli ostacoli bensì un fattore da accantonare perchè ” Il titolo di studio accompagna la pratica” nel mondo del lavoro poichè il successo delle attività svolte dipenderà solo ed esclusivamente da una buona concentrazione e tanta forza di volontà . Tanti ” Le faremo sapere” verranno detti durante la ricerca ma non bisogna demoralizzarsi , se pure interpretato come un rifiuto in quella fase delicata del nostro percorso , la pazienza e l’orgoglio di aver provato riuscirà a domare il morale che tende ad abbassarsi ogni volta , fino a diventare forte per avere fiducia in se stessi.
Quindi come ben sappiamo il lavoro non verrà a bussare a casa nostra , ma ricordiamo che quando andremo noi a farlo un bel sorriso è già un biglietto da visita positivo abbandonando l’idea della fortuna per crede esclusivamente nelle proprie capacità.
” Ogni difficoltà è la prova di un traguardo esistente”