Il 12 maggio a Pontida (Bergamo) si svolgerà la seconda edizione del Festival dell’Orgoglio Migrante e Antirazzista, in opposizione ad ogni forma di discriminazione.
L’iniziativa non si propone solo come una grande festa ma come un’occasione di incontro e solidarietà in opposizione alle retoriche discriminanti e divisorie propagate dalle politiche antimigratorie che in Italia, come abbiamo potuto osservare, continuano a fare breccia nell’elettorato.
“Abbiamo scelto anche per quest’anno di contrapporre musica, cultura, sport popolare, aggregazione, ai bercianti comizi di rancore e odio. La forza vitale e creativa contro la propaganda intollerante, l’unione di energie positive contro il razzismo divisivo, la gioia di una festa contro il rancore elevato a ragion di stato.
Non abbiamo la presunzione di promuovere ricette sicuramente vincenti o strategie infallibili: il raduno antirazzista di Pontida sarà una contaminazione di esperienze di lotta e vissuti quotidiani, tra specificità territoriali tra loro diverse ma unite nella volontà di cambiamento, un momento di ascolto e arricchimento collettivo.”
Il Festival di Pontida è un’occasione da cogliere al volo per chiunque voglia unirsi nella lotta al discorso pubblico divisivo e antimigratorio che in questa area più che mai ha trovato espressione attraverso la Lega e le sue politiche.
Un incontro aperto a tutti, anche ai bambini, in cui oltre ai dibattiti non mancherà la possibilità di distendersi e soprattutto di ballare. Per gli amanti della musica sarà una data da non perdere tra ska, balkan, hip hop, rock demenziale, celtic punk e indie-pop. Ad esibirsi sul palco del Festival, infatti, gli Arpioni, Fiaska Vuota, Treble from Sud Sound System+ banda + Rocky Ganja, Caravan Orkestar, Terroni Uniti, Cornoltis, Lamin Ceesay, Master Dna, Giovo Dust, Il Contagio, Tropea, Andrea Secci e altri artisti ancora da definire.
Insomma un evento da non perdere, partecipate numeros*!