La crisi politica si acuisce in Italia a causa della questione ucraina che sta creando una frattura all’interno del governo. L’opposizione, dal Terzo Polo al Pd, accusa la maggioranza di non avere una posizione comune sul conflitto. Mercoledì 22 marzo, la premier Giorgia Meloni, ha iniziato il dibattito alla Camera senza la presenza dei ministri della Lega, suscitando malumori.
Il ministro della Lega Giuseppe Valditara è giunto in ritardo, seguito da Roberto Calderoli e Alessandra Locatelli. Ma la tensione era già alle stelle. La situazione è stata poi complicata dalle parole della Meloni a Bruxelles, in cui ha espresso il suo disinteresse per la posizione della Lega, ribadendo l’importanza dell’equilibrio tra le forze in campo.
Il senatore Luca Ciriani di Fratelli d’Italia ha dichiarato che il governo è in armonia e che non c’è alcun fronte aperto con la Lega o con Forza Italia. Anche se, il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, ha spiegato che la loro assenza era dovuta ad altri impegni e che non c’era alcun problema politico.