Terza edizione Mascagni Festival con ospiti d’eccezione

Il DIRETTORE ARTISTICO MARCO VOLERI SI RACCONTA

COMUNICATO STAMPA

Saranno ancora una volta, il mare e la musica i protagonisti della terza edizione del Mascagni Festival 2022, che per quest’anno ha come filo conduttore dei tanti appuntamenti, il tema #Melodiediscoglio. Un evento nuovo, nato tre anni fa con l’intento di “far tornare” nella sua città tanto adorata, il Maestro Pietro Mascagni. Al centro di questa edizione ci saranno proprio le opere del grande compositore labronico. Si parte il 9 e 10 luglio con Pinotta in prima esecuzione assoluta sul Palco della Cisterna della Fortezza Vecchia a Livorno nel novantesimo anniversario della prima

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rappresentazione, e poi il 30 e 31 agosto sulla Terrazza che porta il suo nome, l’opera che rese Mascagni celebre in tutto il mondo: la CAVALLERIA RUSTICANA che è anche il titolo inaugurale della Stagione Lirica 2022/23. Le due opere che insieme a concerti lirici, sinfonici, sacri, reading teatrali ed eventi di contaminazione musicale, costituiranno il cartellone della terza edizione del Mascagni Festival. Livorno si trasformerà per otto settimane in un epicentro culturale mascagnano che contaminerà con musica, recitazione e racconti le zone più suggestive della città. “Novanta anni fa debuttava a Sanremo l’opera PINOTTA di Pietro Mascagni. In questo significativo anniversario, ho pensato (precisa il direttore artistico Marco Voleri) che il Festival Mascagni fosse lo scenario ideale per

rappresentare, per la prima volta, questa opera nella sua città natale”. La messa in scena della rarità mascagnana, sarà preceduta da un concerto per soli e orchestra, con la partecipazione dei cantanti vincitori del I° Concorso “Voci Mascagnane” e selezionati dalla Mascagni Academy, percorso di alto perfezionamento giunto alla sua seconda edizione che ha visto la partecipazione di docenti di fama internazionale. “È importante – continua il direttore artistico Marco Voleri – ripartire insieme alle istituzioni, agli sponsor e ai mecenati, che dall’inizio di questo progetto ci sono stati vicini, nonostante gli anni duri che abbiamo passato. Vicini con l’intento di creare una rete sempre più importante che possa far crescere il Mascagni Festival e renderlo negli anni fulcro dell’offerta turistica e culturale di un territorio che ha molto da raccontare”.

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Ventiquattro gli eventi in programma, dal 9 luglio al 3 settembre, dalla Fortezza Vecchia alla Fortezza Nuova, dal Santuario di Montenero alla Terrazza Mascagni, coinvolgendo la provincia livornese con eventi di “Terre mascagnane” e varcando i confini labronici, con due eventi del “Mascagni Fuori porta”, a Lucca e Coimbra (Portogallo). Tra gli appuntamenti più importanti del Festival, da non perdere il 17 luglio, sempre nello storico scenario della Fortezza Vecchia, in occasione della ricorrenza nell’anno del centenario dalla morte di Giovanni Verga, il reading teatrale “Mascagni vs Verga”, spettacolo teatrale che delinea le personalità dello scrittore siciliano e del compositore labronico, raccontando in modo brillante ed approfondito la querelle tra i due, riferita a Cavalleria rusticana.

Saranno protagonisti due volti noti del cinema italiano: l’attore Alessandro PREZIOSI che interpreterà Pietro Mascagni mentre l’attore Marco BOCCI darà voce a Giovanni Verga. La drammaturgia è a cura di Alessandro Rossi. Di grande importanza in questa terza edizione, sarà la presenza delle grandi orchestre: l’Orchestra della Toscana, diretta da Roberto Gianola, l’Orchestra Sinfonica Calabrese, diretta da Salvatore Accardo, l’Orchestra Classica Do Centro di Coimbra, l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno, diretta da Francesco Di Mauro e l’Orchestra Arcangelo Corelli, diretta da Alicia Galli. Accanto a produzioni operistiche e concerti di repertorio lirico, sacro, contemporaneo e jazz, il festival ospiterà l’innovativo format “Melo-Logic: indagine in musica”: crediamo che l’opera lirica, nel ventunesimo secolo, possa e debba essere raccontata anche usando gli strumenti innovativi che fanno parte ormai della nostra quotidianità.

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Per questo scopo nasce Melo-Logic: un format di produzione di musica contemporanea per orchestra finalizzata a sperimentare nuove forme della divulgazione della musica d’arte, che uniscano alla qualità musicale l’intrattenimento e l’interattività. Spazio anche alla contaminazione pop. Infatti il 26 agosto sulla Terrazza Mascagni, il Festival ospiterà un concerto della cantautrice internazionale Gianna Nannini che si esibirà in una inedita versione acustica, proponendo un omaggio musicale a Pietro Mascagni. Mentre il 2 settembre sempre sulla Terrazza Mascagni ci sarà il concerto della prestigiosa Banda Musicale della Marina Militare che, diretta dal M° Antonio Barbagallo, renderà omaggio alle composizioni mascagnane con arrangiamenti bandistici di alcune delle sue pagine più significative.

La chiusura del Mascagni Festival sarà affidata ad un leggendario musicista, il violinista Salvatore Accardo, che il 3 settembre guiderà l’Orchestra Sinfonica Calabrese nel concerto Notte d’ estate. Il programma riguarderà l’esecuzione di Verklärte Nacht (Notte trasfigurata), considerata la prima opera di rilievo di Arnold Schönberg, compositore contemporaneo di Mascagni e uno tra i primi, nel XX secolo, a scrivere musica al di fuori dalle regole del sistema tonale. Verrà eseguita inoltre la serenata notturna “Eine kleine Nachtmusik”. Inoltre, ogni mercoledì di agosto, presso il suggestivo Gazebo adiacente alla Terrazza Mascagni, andrà in scena “Tramonto d’ autore”, una serie di concerti che vedranno scomparire il sole nel mare livornese.

Direttore Comunicazione: Patrizia Barsotti (+39) 1242065 Addetto Stampa: Marina Tomarro (+39) 345 3091189 pressoffice@mascagnifestival.it

Come da comunicato stampa si attende la terza edizione. del Mascagni Festival. Quest’anno a far da DIRETTORE ARTISTICO sarà un grande Tenore internazionale, Marco VOLERI.

INTERVISTA TENORE VOLERI

Marco Voleri è un cantante lirico, classe 1975, una vita in giro per il mondo e ad un certo punto una scomoda compagna di viaggio, con cui condividere l’esistenza: la sclerosi multipla. Ma questo non ferma il tenore, anzi lo porta ad affrontare sfide sempre più alte, come quella del Mascagni Festival.

PRESENTAZIONE

“Sono più di venti anni che faccio questo lavoro. Quando parlo dei primi giorni in cui mi sono dovuto confrontare con la mia malattia racconto sempre che quella mattina, dopo un risveglio doloroso, tolsi le infradito con cui sarei andato al mare, per entrare dentro un ospedale e fare una risonanza magnetica che avrebbe cambiato la mia vita”. Marco in quegli anni infatti si era diplomato in canto lirico al conservatorio “G. Verdi” di Milano e da lì stava muovendo i primi passi nel mondo della lirica. “Ad un certo punto della mia vita – continua il tenore – mi sono trovato davanti ad un bivio.

O lasciarmi vincere dalla malattia e vivere secondo i suoi schemi, oppure non arrendermi, far diventare la sclerosi una compagna di viaggio, accettarla e vivere pienamente la mia vita. Ho scelto questa seconda opzione, e pochi anni dopo ho fondato l’Associazione Sintomi di felicità con la quale ho voluto portare attraverso una serie di concerti in giro per il mondo il mio messaggio di speranza ma anche il mio aiuto concreto a chi vive una situazione come la mia o molto simile. In mezzo a tutto questo tre anni fa nel 2020 è arrivato anche la proposta di diventare direttore artistico del Festival Mascagni. Ruolo e sfida che ho accettato subito con grande entusiasmo.

Il ruolo di direttore artistico

È un festival che abbiamo costruito partendo da zero. Il nostro desiderio era riportare Pietro Mascagni, compositore celebrato in tutto il mondo, nella sua città e dedicargli un Festival dove oltre le sue composizioni immortali, come Cavalleria Rusticana, che è tra le opere più rappresentate nel mondo, si potessero fare anche delle contaminazioni tra diversi stili musicali, o anche teatrali. Quello che ne è venuto fuori è un festival che anno dopo anno sta crescendo sempre maggiormente, attirando a Livorno sempre più spettatori.

La collaborazione artistica con i volti noti alla TV

Devo dire che tutti gli artisti contattati hanno subito accettato con grande entusiasmo. In questi primi due anni abbiamo avuto la presenza di eccellenze come l’attore internazionale Michele Placido, che l’anno scorso ha aperto il Mascagni festival con una splendida pierce teatrale “Mascagni e il mare” scritto da Chiara Atalanta Ridolfi, e poi abbiamo avuto la presenza di Laura Morante e della figlia Agnese Caisse con le “Prospettive dell’amore”, dove le due attrici hanno interpretato rispettivamente la moglie e l’amante di Pietro Mascagni, l’anno prima è stato con noi l’attore Luca Zingaretti. E poi abbiamo avuto grandi eccellenze musicali come il maestro Danilo Rea, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi, che è stata presente sia nella prima che nella seconda edizione. E anche per questa nuova edizione ci saranno grandi nomi!

Cosa succederà in questa terza edizione? Può dare un piccolo anticipo?

Apriremo il Festival il 9 e 10 luglio con l’opera Pinotta, in prima esecuzione assoluta a Livorno, sul Palco della Cisterna della Fortezza Vecchia in occasione del novantesimo anniversario della prima rappresentazione, proseguiremo il 17 luglio, sempre nello storico scenario della Fortezza Vecchia, in occasione della ricorrenza nell’anno del centenario dalla morte di Giovanni Verga, con il reading teatrale “Mascagni vs Verga” interpretato da Alessandro Preziosi e Marco Bocci. Mentre il 26 agosto avremo la presenza della cantautrice Gianna Nannini in una inedita versione acustica che omaggerà il compositore labronico.

E tra gli appuntamenti più attesi la rappresentazione di Cavalleria Rusticana il 30 e il 31 agosto sulla Terrazza che porta il suo nome, il 2 settembre il grande concerto della Banda della Marina Militare e la chiusura del Mascagni Festival sarà affidata ad un leggendario musicista, il violinista Salvatore Accardo, che il 3 settembre guiderà l’Orchestra Sinfonica Calabrese nel concerto Notte d’ estate. Si tratta in tutto di ventiquattro eventi in programma, dal 9 luglio al 3 settembre, che si svolgono in tutta la città, dalla Fortezza Vecchia alla Fortezza Nuova, dal Santuario di Montenero alla Terrazza Mascagni, coinvolgendo la provincia livornese con eventi di “Terre mascagnane” e varcando i confini labronici, con due eventi del “Mascagni Fuori porta”, a Lucca e Coimbra (Portogallo).

Vorrei ricordare in particolare tra le date quella del 13 agosto, nel piazzale davanti al Teatro Goldoni, dove si svolgerà il concerto lirico per soli, orchestra e coro dedicato alla collega Laura Pasqualetti, scomparsa l’anno scorso, e che è stata una delle figure importanti per la realizzazione del Mascagni Festival. Il concerto sarà diretto dai maestri Valerio Gallo e Mario Menicagli.

Un saluto e un invito per il Festival ai lettori di Quotidianpost.it

Certo! Vi aspettiamo al Festival per lasciarvi sorprendere dalla bellezza della musica di Mascagni. Venite a Livorno per conoscere meglio la figura del compositore labronico, ma anche per ammirare, vivere e gustare le bellezze della nostra città.

Si ringrazia il Tenore Marco VOLERI per l’intervista concessa.